Cultura

Dopo il successo dello scorso anno tornano al Teatro dei Marsi “Le domeniche da favola”

Dopo il successo dello scorso anno tornano al Teatro dei Marsi “Le domeniche da favola”


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AVEZZANO. Con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila e del Comune di Avezzano, il Teatro Dei Colori, con la direzione artistica di Gabriele Ciaccia, propone la seconda edizione del programma “Le domeniche da favola”, spettacoli per i bambini e le famiglie al Teatro dei Marsi di Avezzano.

 

L’iniziativa, nella scorsa stagione teatrale, è stata una delle più gradite dal pubblico. Il programma, quest’anno, prevede la grande avventura con Ventimila leghe sotto i mari che aprirà la rassegna il 10 novembre; il repertorio delle favole classiche come Cappuccetto rosso, Cenerentola, un’incursione nella nuova letteratura per l’infanzia con la Storia tutta d’un fiato di Roberto Piumini ed Il pifferaio magico, presentato come  una fiaba musicale. Gli spettacoli inizieranno alle 17:00.

 

Questo il ricco calendario

 

10 novembre 2013, Teatro Potlach

“Ventimila leghe sotto i mari” da J. Verne, regia di Pino Di Buduo.

 

Dal famosissimo testo di Jules Verne uno spettacolo dal forte impatto visivo che si farà apprezzare sia da un pubblico di bambini che da un pubblico adulto. L'ultima produzione del Teatro Potlach nasce dall'idea di far convivere la trentennale esperienza nell'affrontare il lavoro sull'attore e la sua presenza in scena, con le più moderne e sofisticate tecnologie digitali e di illuminotecnica. Gli attori sono letteralmente "immersi" in uno scenario magico, quasi onirico, di proiezioni digitali e luci led di ultima generazione e porteranno lo spettatore con sé alla scoperta delle profondità marine e del misterioso Nautilus del Capitano Nemo.

 

24 novembre 2013, Teatro del Canguro

“Ancora un Cappuccetto rosso” da C. Perrault, regia di Lino Terra.

 

Cappuccetto Rosso è una delle storie più raccontate, non c’è bambino che non la conosca. Quante volte il lupo dovrà incontrare la bambina con il cappuccio rosso in testa? Quante focacce la mamma dovrà preparare per la nonna? Quante volte si dovrà ascoltare questa storia affinché il pericolo sia finalmente scongiurato e il lupo rimanga giustamente “gabbato”? Non preoccupiamoci troppo se dovranno passare ancora tanti altri cappuccetti rossi nel bosco dove abita il lupo e, mentre raccontiamo una volta di più questa storia, non prendiamo troppo sul serio lupi e inganni. Anche Cappuccetto Rosso, come tante altre fiabe, è un bel gioco istruttivo, ed allora vediamo come andrà a finire. L’importante, come sempre, è giocare e raccontare!

 

15 dicembre 2013, Teatro Verde

“Cenerentola e la scarpetta di cristallo” da C. Perrault, regia di Pino Strabioli.

 

Un mazzo di carte da gioco prende vita, forma, volume, si monta e si smonta come i castelli che con le carte si fanno e poi crollano. Cavalier Bastoni, Due di Coppe, il Re, la Matrigna, le Sorellastre e la Fata Madrina ripercorrono la storia di Cenerentola, ce la raccontano nuovamente a partire dalla vera protagonista dell'intramontabile fiaba: la Scarpetta di cristallo. In un gioco attivo e divertente si ripercorre la storia di Cenerentola, coinvolgendo i bambini nei ruoli teatrali e nella storia.

 

19 gennaio 2014, La Fontemaggiore - Albero Blu

“Storia tutta d’un fiato” da Roberto Piumini, collaborazione alla regia Luca Radaelli.

 

domeniche da favola.jpgTratto da “Narco degli Alidosi” di Roberto Piumini. Si narra la storia di Narco, cavaliere assai valente e riverito, se non fosse per il suo A … more? Per la sua A … stuzia? Se non fosse per il suo alito! Nessuno riesce a rimaner indifferente al suo cospetto, i suoi sudditi si inchinano più per necessità che per diletto e i più grandi sapienti nulla possono contro un fiato talmente appestato. Ma Bladante aiuta il nobile amico e lo accompagna in un viaggio avventuroso che si conclude con l’arrivo al cospetto del Grande Mago che darà la soluzione: per poter il male annientare, tre difficili prove lui dovrà superare. Simpatico, divertente, giocoso: il dinamismo del teatro d’attore con molti riferimenti al linguaggio del clown e del cantastorie

 

 

9 febbraio 2014, Teatro dei Colori

“Il pifferaio magico”, dai Fratelli Grimm, musiche originali Paolo Totti, regia e drammaturgia Valentina Ciaccia. Prima nazionale con esecuzione musicale dal vivo-

 

Un racconto notturno dove l’impossibile è sempre dietro l’angolo. In una città da fantascienza in bianco e nero, la musica si fa personaggio e porta al trionfo la gioia del colore. Uno spettacolo dal ritmo serrato, scandito da una sequenza di quadri e dal movimento delle immagini e dei mimi animatori in scena, con una recitazione secca e leggera, ma dal forte impatto poetico. Una scena come un grande giocattolo, popolata da personaggi che hanno rubato il proprio volto al cubismo e costruita da prospettive impossibili e sghembe come in un fotogramma espressionista, o in un quadro di Escher. Figure impossibili danzano e si muovono sulla scena come nel dadaismo, come nell’arte cinetica. Nel finale il racconto subisce una svolta inaspettata e devia volutamente dall’originale, perché, forse, il vero protagonista di questa storia non è solo un Pifferaio Magico, ma l’immaginazione libera ed irrefrenabile dei bambini.

 

 

Per informazioni: Associazione Teatro dei Colori Onlus, via dei Gerani, 45, Avezzano; 0863411900 - 347.3360029; www.teatrodeicolori.it; info@teatrodeicolori.it.  

 

Prevendita: Punto informativo di Largo Mario Pomilio - Corso della Libertà, Avezzano, aperto martedì e giovedì ore dalle 18:00 alle 19:30.

Teatro dei Marsi - via dei Cavalieri di Vittorio Veneto, 3; 0863412909. Nei giorni di spettacolo la biglietteria del teatro apre alle 15:30.