AVEZZANO. Arriva l’ok delle associazioni di categoria per la chiusura anticipata di un’ora dei locali notturni.
Per tutto il periodo invernale, le discoteche chiuderanno alle tre e mezza e non più alle cinque. Questo è l’unico caso in cui si parla di un’ora e mezza di anticipo.
I pub chiuderanno alle due (e non più alle tre) e i bar all’una (e non più alle due).
Quanto così concordato, anche con le associazioni di categoria, oggi passerà al vaglio della giunta che dovrà deliberare.
L’atto ufficiale, già nel pomeriggio potrebbe essere pubblicato ufficialmente.
“L’amministrazione”, dichiara l’assessore alle attività produttive, Gabriele De Angelis, “ha deciso di venire incontro alle numerose segnalazioni dei cittadini, che si lamentano degli schiamazzi notturni nelle zone dei locali. Allo stesso modo ci piacerebbe che le discoteche potessero aprire le porte ai giovani, non solo all’una di notte, come succede oggi, ma molto prima, magari già alle 23. Abbiamo lanciato l’iniziativa anche per tutelare il più possibile i nostri giovani che girano per la città, fino a notte fonda, perché giustamente non vogliono rinunciare alla ballata con gli amici”.
Alla riunione in Comune, convocata dall’assessore De Angelis, affiancato dal dirigente Luca Montanari, hanno partecipato, oltre alle associazioni di categoria, anche alcuni titolari dei locali, i quali hanno proposto –e ottenuto- una mezzora di tollerabilità agli orari proposti.
Domenico Venditti, presidente provinciale della Confesercenti, ha sposato le cause che hanno portato l’amministrazione all’iniziativa, “per una maggiore tutela dei giovani”. Allo stesso modo anche Roberto Donatelli, presidente Confcommercio, ha dato l’ok, “considerato che si tratta del solo orario invernale”.