Avezzano. “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”. Così parlava Ulisse nel celebre canto XXVI dell’Inferno, un inno alla conoscenza che non ha età e non ha limiti. La continua ricerca, il desiderio di sapere, è ciò che contraddistingue l’eroe omerico nella Divina Commedia.
Ed è proprio il desiderio di conoscenza, la fame di cultura ad aver determinato il successo della II edizione della rassegna letteraria “Pagine Aperte”, giunta al termine ieri con la presentazione del libro “Mangiare l’autentico” del Prof. Ernesto Di Renzo.
Una rassegna che ha puntato alla valorizzazione del talento marsicano, che ha avuto il merito di riportare ad Avezzano, anche solo per una serata, tutti i più grandi scrittori che la nostra terra ha avuto l’onore di partorire.
Lorenzo Arnone Sipari, Renzo Paris, Alessandra De Leoni, Licio Di Biase, Nicola Mastronardi, Sara Follacchio ed Ernesto Di Renzo, sono stati loro i veri protagonisti di questa settimana letteraria, accompagnati da giornalisti, letterati, attori e musicisti.
A fare da cornice alla rassegna, gli affreschi delle splendide sale del principe di Palazzo Torlonia, una location suggestiva, unica e rievocativa che ha accolto un pubblico sempre numeroso, vigile ed interessato.
La cultura che continua a vincere, al di sopra di tutto, una cultura buona da mangiare ma che costa poco. La cultura del patrimonio artistico come cura per un Paese franato politicamente e naturalmente. Una rassegna letteraria all’insegna della partecipazione, della condivisione e della voglia di conoscenza.
Tutto questo ha rappresentato “Pagine Aperte”, manifestazione resa possibile grazie all’associazione culturale AdsumusQuoque, al suo presidente, Dott. Antonio Di Legge a alla Dott.ssa Maria Paola Giorgi.
La cultura a portata di tutti, che fa crescere tutti.
Claudia Cardilli
Foto: Archivio Fucino Lands