Cronaca

Giornata internazionale contro il femminicidio, abbracci tra gli studenti

Giornata internazionale contro il femminicidio, abbracci tra gli studenti


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AVEZZANO. Durante la manifestazione contro il femminicidio, organizzata ad Avezzano lo scorso 29 ottobre, il consigliere regionale alle pari opportunità, Lorenza Marinelli, aveva invitato tutti gli studenti a partecipare alle iniziative che coinvolgeranno l’intero territorio abruzzese il 25 novembre, data in cui ricorre la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne.

 

La Marinelli, per questo, lo scorso 7 novembre è venuta ad Avezzano e qui ha incontrato i rappresentanti dei Comuni marsicani, i dirigenti scolastici e gli studenti delle scuole che tanto si erano impegnati per preparare il corteo contro il femminicidio, a cui si è poi aggiunta una fiaccolata organizzata dai giovani di Pescina, insieme alle locali associazioni, per ricordare Fatime e Senade Selmanaj.

 

Un riconoscimento all’impegno dei giovani marsicani, quello della Marinelli, che avrebbe dovuto svolgere gli incontri solo nei capoluoghi di provincia, ma ha invece voluto fare un’eccezione per Avezzano proprio per l’interesse che ha riscontrato nei ragazzi.

 

Tutta la Marsica, intanto, si sta preparando a diverse iniziative per celebrare la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne e Avezzano Informa ve le proporrà nei prossimi giorni.

 

Gli studenti degli istituti superiori marsicani, ad esempio, a mezzogiorno del 25 novembre si abbracceranno e filmeranno e fotograferanno i loro abbracci. Tutte le immagini confluiranno poi in un video.

 

All’Aquila, invece, nell’aula consiliare del Comune si scoprirà una targa contro le violenze e il femminicidio. La proposta era stata avanzata dalle Democratiche della Provincia dell’Aquila come segno della battaglia di civiltà condotta da donne, uomini ed Istituzioni.

 

«Ci piacerebbe non ci fosse più necessità di una giornata internazionale contro le violenze sulle donne perché significherebbe la sconfitta di reati vili e odiosi: le violenze di genere e i femminicidi» commenta Gilda Panella, coordinatrice provinciale delle donne Pd.

 

«Ancora troppe donne tacciono per paura, per vergogna, per sudditanza psicologica piuttosto che economica» prosegue la Panella. «Torniamo quindi a chiedere con forza la realizzazione, in tempi rapidi, di case rifugio per donne maltrattate. È necessaria una vera e propria rivoluzione culturale rispetto alla percezione sociale della figura femminile, per questo risultano essenziali i ruoli della famiglia, della scuola, dei mass media».

 

«Ringraziamo il Comune dell’Aquila per aver ritenuto valida la proposta delle democratiche» conclude la coordinatrice «e proprio a pochi giorni dal 25 novembre desideriamo ricordare Donatella Tellini, una donna eccezionale che ci ha lasciati troppo presto, che ha dedicato tutta la sua vita alle donne, alla loro tutela. Il suo messaggio d'impegno e di lotta ci dà forza nel prosieguo di una battaglia ancora lunga e difficile. A lei, alla sua tenacia, dobbiamo moltissimo». (Mc.dB.)