Cronaca 16:09

Vandali prendono d'assalto le auto in sosta e lasciano a piedi decine di turisti

Vandali prendono d'assalto le auto in sosta e lasciano a piedi decine di turisti


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SAN VINCENZO VALLE ROVETO. Gomme squarciate da vandali senza scrupoli e una bella serata tra amici finisce male. Un avvocato presenterà una denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica e chiederà il risarcimento anche al Comune.

 

E’ quanto è accaduto nella serata di ieri, a San Vincenzo Valle Roveto, dove centinaia di persone si sono recate per partecipare alla manifestazione “Frantoi aperti”.

 

Un gruppo di persone, tra cui anche turisti che provenivano dalla provincia di Roma, quando è andato a riprendere le auto lasciate nella sosta obbligata, alle porte del paese, ha trovato la triste sorpresa. Gomme tagliate, probabilmente da un grosso coltello. Ad alcune vetture su due ruote, in altre, addirittura a tutte e quattro.

 

“Nulla da ridire alla bella serata che abbiamo trascorso all’interno del piccolo centro rovetano” commenta l’avvocato Luciana Lisciani, “ma trovo inaccettabile che non è stato lasciato nessuno a presidiare il campo sportivo, in cui ci hanno fatto parcheggiare obbligatoriamente. Considerato che all’ingresso della strada, sono state lasciate le transenne che ci hanno impedito il passaggio. Nemmeno alla transenne c’era nessuno. Né un vigile urbano, né alcun rappresentante della protezione civile, come in genere viene fatto in questo tipo di manifestazione”.

 

Sul posto, per i rilievi del caso, sono arrivati i carabinieri della compagnia di Tagliacozzo.

 

“Per denunciare quanto accaduto” continua l’avvocato Lisciani, “presenterò una querela contro anonimi alla Procura della Repubblica e l’allegherò a un esposto al Comune. Alcuni forestieri sono stati costretti a farsi prestare le auto, ad alcune persone del posto, perché stamane dovevano recarsi a lavoro. Il parcheggio andava quantomeno vigilato in modo che i vandali non agissero indisturbati”.

 

Sull’accaduto interviene il consigliere comunale Carlo Rossi, tra i maggiori promotori di “Frantoi aperti”.

 

“Stigmatizziamo l’evento”, commenta Rossi, “ma abbiamo lavorato al meglio affinché non ci fossero disagi nel traffico e ingorghi di nessun tipo. Tanto che da questo punto di vista tutto è andato al meglio. Il campo era illuminato a giorno e sicuramente non ci è possibile prevenire l’azione di vandali che hanno agito spudoratamente, creando non pochi danni e disagi”. (m.t.)