AVEZZANO. Non ci sono bandiere di partiti né di sindacati. A piazza Torlonia ci sono solo i cittadini. Sono tanti e sono arrabbiati, sfiduciati, amareggiati.
Ci sono i cittadini italiani, disoccupati, precari, giovani, che vogliono dire “Basta” e per farlo hanno deciso di scendere nelle strade e nelle piazze.
Quello che era nato come il movimento dei forconi e che qui è diventato il “Coordinamento Marsica 9 dicembre” ha organizzato un presidio a piazza Torlonia che continuerà ad oltranza, ci saranno, infatti, anche dei turni notturni.
«Via i ladri. Se ne devono andare tutti» protesta una donna mentre distribuisce dei volantini in strada. «Siamo sfiniti, non ce la facciamo più. Ho tre figli» continua la manifestante «e mio marito è dovuto andare all'estero per trovare lavoro». «Qui ci sono tante mamme e tanti papà senza lavoro e senza più nulla che non sanno come andare avanti».
In tutta Italia si manifesta da questa mattina contro un modello di Europa che ha eleminato la sovranità popolare e monetaria. In tanti hanno deciso di ribellarsi contro un governo di nominati per tornare a difendere la propria dignità.
«È una manifestazione in cui non c’entra la politica, né di destra né di sinistra» prosegue l’attivista «c’è solo la rabbia di un popolo di onesti cittadini. Gli stessi cittadini che dovrebbero essere tutelati visto che nella nostra Costituzione si dice che la sovranità appartiene al popolo».
«L’Italia è nostra» conclude la donna «e ce la riprenderemo perché noi, ma soprattutto i nostri figli siamo senza futuro».
Maria Caterina De Blasis