Lavoro 07:05

Ex Micron, giornate di stop totale dell’attività e riduzione di stipendi

Le retribuzioni dei contratti di solidarietà scenderanno dall’80 al 70%. Il segretario provinciale di Fismic: “Un netto segnale di inefficienza politica”


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AVEZZANO. Ieri la direzione aziendale della Micron ha comunicato alla Rsu di stabilimento di dover gestire il calo produttivo, del prossimo trimestre, con delle giornate di stop totale delle attività, iniziando dal 17 e 31 gennaio e proseguendo, poi, con altre date anche per i mesi di febbraio e marzo.

 

Saranno poi aggiunti dei piani ferie forzate a seconda delle esigenze dei singoli dipartimenti interni. È stato inoltre comunicato che già dalle buste paga di gennaio, cosi come introdotto dal comma 186 della legge di stabilità 2014, la retribuzione presa in Contratto di solidarietà passa dall'80% al 70%.

 

«Le fermate, non del tutto inattese» commenta Andrea Campione, segretario provinciale di Fismic Confsal «continuano ad alimentare insicurezza riguardo a questa sfida industriale messa in piedi dall'attuale consiglio d’amministrazione di MIT, anche se in questo trimestre dell’anno le commesse subiscono sempre un calo fisiologico». «L’abbassamento di dieci punti percentuale che impatta i redditi già ampiamente svalutati dei lavoratori ex Micron, in un momento di crisi cosi forte per tutto il territorio» aggiunge il segretario «esprime un netto segnale di inefficienza politica. Il governo, così facendo, invece di far ripartire i consumi, li aiuta a deprimersi». 


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