AVEZZANO. La Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, guidata dal manager Giancarlo Silveri, tramite il servizio di Medicina Legale diretto dalla dottoressa Patrizia Masciovecchio, ha azzerato, in poco meno di dieci mesi, tutte le pratiche arretrate, circa 11 mila, riguardanti le istanze per l’invalidità civile. Oggi, dunque, nel momento in cui si presenterà la domanda di invalidità, verrà fissata la data della visita medica.
Non più di nove mesi fa il tempo di attesa il tempo di attesa arrivava anche a 14 mesi. «Un raro esempio di efficienza» comunicano i dirigenti della Asl «nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, spesso additate come apparati ingessati e incapaci di cambiare passo».
Dietro la svolta, c’è un completo riassetto del servizio, introdotto nell’aprile del 2013 e messo a punto dalla dottoressa Masciovecchio, con il supporto dei dipendenti del distretto sanitario di via Monte Velino di Avezzano.
Tre commissioni mediche hanno lavorato, senza sosta, dall’aprile 2013 fino alla fine di gennaio 2014, cosicché oggi, tra la richiesta e la convocazione dell’utente davanti ai medici, intercorre solamente il tempo di una raccomandata, obbligatoria per legge, spedita al domicilio di chi ha presentato la richiesta di riconoscimento d’invalidità civile.
La data della visita medica, comunque, al di là dei tempi di arrivo a destinazione della raccomandata, verrà fissata subito, al momento stesso della presentazione della domanda (per via telematica) all’Inps. Dopo la richiesta, infatti, rivolgendosi ad un patronato o ad un sindacato, si potranno conoscere data, ora e numero di una delle tre commissioni mediche che lavorano negli uffici di via Monte Velino.
«Da fine gennaio la Marsica» dichiara la dottoressa Masciovecchio, a capo del team Asl che ha sconfitto i tempi della burocrazia «si è allineata così alle altre aree dell’Azienda, dove tutto accade in tempo reale. Non abbiamo aumentato né il numero di commissioni né di personale, ma modificato l’organizzazione del lavoro, aumentando notevolmente il numero delle sedute e dei giorni lavorativi. Un ottimo risultato frutto di un lavoro collettivo, svolto dal tutto lo staff del servizio di Avezzano, coordinato dal dottor Cesare Giffi».