Attualità 16:57

R.ETE. Imprese Italia si mobilita per la manifestazione del 18 febbraio

"Senza imprese non c'è Italia" è lo slogan scelto per esprimere il disagio degli imprenditori italiani


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AVEZZANO. Alla mobilitazione generale delle imprese, in programma per il 18 febbraio a Roma, parteciperanno anche le associazioni di categoria della provincia dell'Aquila. Lo ha annunciato, questa mattina, in una conferenza stampa, Franca Sanità, presidente di R.ETE. Imprese Italia.

 

«Quella del 18 febbraio è un'iniziativa che vuole dare voce alle piccole e medie imprese e non perché non abbiano voce» spiega Sanità «ma perché questa voce fino ad ora è rimasta inascoltata». «Vogliamo andare a Roma per sottolineare e ribadire il disagio delle Pmi».

Secondo i dirigenti di Confcommercio, CNA, Confartigianato e Confesercenti, che hanno organizzato la conferenza di oggi, il disagio non è solo economico, ma sociale, fiscale, burocratico e anche esistenziale. «Le micro imprese italiane» aggiunge ancora la presidente «sono minacciate da tutti i punti di vista. Oggi, in Italia, gli imprenditori sono piccoli eroi».

 

«Per la prima volta» sottolinea Roberto Donatelli, presidente della Confcommercio L'Aquila, «artigiani e commercianti sono impegnati insieme in una manifestazione di piazza». «Il carico fiscale» denuncia Donatelli «ha superato il 60%, l'Iva è al 22% e ogni ditta spende quasi due mesi di tempo in pratiche burocratiche». «Questi dati» commenta «sottolineano l'evidente distacco che si è creato tra la classe politica e la realtà».  

 

«È arrivato il momento per le Associazioni di categoria di fare la loro parte» afferma Domenico Venditti, presidente provinciale di Confesercenti. «Quella del 18» continua «deve essere una manifestazione eclatante. È importante che le associazioni di categoria vadano a parlare con chi ci rappresenta per trovare una soluzione per ciò che sta accadendo ed evitare che sempre più imprese vadano a morire».  

 

«Senza imprese non c'è Italia» è il commento del presidente della Confartigianato di Avezzano, Lorenzo Angelone. «Quello delle imprese è diventato un problema esistenziale, e così martedì prossimo abbasseranno le serrande per chiedere aiuto».

 

Alla conferenza stampa di oggi erano presenti anche Carlo Rossi, direttore provinciale di Confesercenti, Celso Cioni, direttore Confcommercio L'Aquila, protagonista, un mese fa, di una clamorosa protesta durante la quale si è barricato nella sede aquilana di Bankitalia, con due taniche di benzina, per lanciare il grido di dolore dei commercianti dell'Aquila, e Pasquale Cavasinni, direttore della CNA. «Vogliamo lanciare un messaggio anche agli imprenditori che non potranno lasciare le proprie attività» dichiara Cavasinni «perché anche loro, in segno di solidarietà con i colleghi che saranno a Roma, interrompano il proprio lavoro». «Alla manifestazione della prossima settimana sono previsti 30 mila partecipanti» conclude Cavasinni «e dalla nostra provincia partiranno oltre dieci pullman. Nella provincia dell'Aquila, infatti, stiamo avviando un importante percorso unitario che coinvolge tutte le associazioni di categoria che, così, potranno essere più forti».

 

Maria Caterina De Blasis