Avezzano - Grande interesse e coinvolgimento per 60 imprenditori agricoli in occasione dell’incontro promosso da Coldiretti sulle problematiche legate alla coltivazione della patata del Fucino, per la quale è in corso l’iter di riconoscimento della IGP.
L’evento, presieduto dal direttore di Coldiretti L’Aquila Massimiliano Volpone e dall’agronomo della Confederazione nazionale Coldiretti Antonella La Peccerella, ha riscontrato l’esigenza di arrivare al più presto al riconoscimento della denominazione, quale strumento di promozione e valorizzazione del prodotto principale dell’economia agricola fucense.
Ma a parte l’utilità dell’IGP, nel corso della riunione si è parlato del disciplinare proposto al ministero per il riconoscimento e delle diverse problematiche del settore con particolare riferimento al tema della certificazione e dell’accesso ai contributi previsti dalla Politica agricola comunitaria.
“Una riunione partecipata e propositiva” - commenta Volpone - “segno del grande interesse che suscita il comparto orticolo, per il quale si aprono ora nuovi scenari di riferimento, e dell’importanza del marchio IGP per l’identificazione e la qualificazione del prodotto con il territorio fucense”.