AVEZZANO. Si è svolta ieri la visita importante e carica di significato dei consiglieri regionali della Marsica, Di Pangrazio, D’Amico e Milano, presso la struttura regionale dell’Interporto ad Avezzano: lì vivono quindici giovani sbarcati a Lampedusa ed in attesa dello status di “rifugiati politici”, a causa delle guerre e delle persecuzioni nei loro paesi d’origine.
L’immigrazione rifiutata, oppure accolta in conformità con il diritto internazionale e i diritti umani.
Diritti che non possono essere limitati dal contingentamento, perché sono indivisibili e spettano a ogni persona: anche a quei minori stranieri in accoglienza provvisoria all’interporto di Avezzano, per pochi giorni affidati alla sapiente cura della Croce Rossa italiana.
Non sono invasori, non attentano ad alcuna civiltà, non rappresentano alcun “crimine nascosto”, ma ricordano come in questa terra tutti gli uomini siano soltanto ospiti.