AVEZZANO. E’ iniziata il giorno 11 la fase operativa sperimentale del depuratore di San Benedetto dei Marsi. I macchinari hanno iniziato il loro ciclo funzionale con la supervisione dell’Ingegnere Giuseppe Venturini che, in questi giorni, ha diretto magistralmente una squadra di tecnici.
“In tempo record è stata data esecuzione al piano operativo stabilito il 4 di aprile con i vertici del Cam, dell’Ato e dal sindaco di San Benedetto” ha dichiarato Gianvincenzo Sforza, portavoce del Comitato Acqua Nostra e coordinatore della commissione ristretta 2 Aprile “Oggi inizia la fase di avvio che è utile a calibrare i macchinari; martedì il depuratore entrerà a pieno regime depurando correttamente gli scarichi della città di San Benedetto”.
Si è dichiarato soddisfatto il sindaco di San benedetto, Quirino D’Orazi, che ha parlato dell’impegno e del lavoro svolto dalla commissione 2 Aprile, dalle associazioni agricole, dal centro Giuridico del Cittadino, dal Cam e dal Comune di San Benedetto per avviare un’opera che per un decennio è stata abbandonata.
“Il 15 aprile ci sarà una conferenza di servizio ad Avezzano dove sicuramente si stabilirà di avviare anche il depuratore avezzanese” ha concluso Sforza “E’ necessario l’impegno di tutti, impegno che si sta concretizzando in questi giorni grazie alla mediazione della commissione 2 Aprile e avviata tra la Provincia con Felicia Mazzocchi, il Consorzio Industriale con l’ingegnere Tommaso Fazi, il Cam, Ato , Asl, Enel e, soprattutto, con il Comune di Avezzano, il sindaco Di Pangrazio e l’assessore Roberto Verdecchia”.