CAPPADOCIA. I Carabinieri della stazione di Cappadocia hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano un 42enne romano per molestie telefoniche.
L’uomo, dopo essersi procurato il numero del cellulare di una ragazza del posto, ha iniziato a tempestarla di squilli e telefonate anonime, quasi ogni giorno e spesso durante la notte. L’insistenza è stata tale che alla fine la ragazza si è rivolta al comandante di stazione per sporgere denuncia. I militari di Cappadocia hanno allora avviato diverse attività tecniche al fine di risalire al mittente della chiamate e, alla fine, incrociando i dati, hanno identificato l’uomo. Subito per lui è scattata una denuncia in stato di libertà per molestie a mezzo telefonico.