Attualità 15:51

Il commercio di Avezzano deve ripartire dal centro

A “Magia del fare” il convegno “Commercio in città: quali azioni per il rilancio”


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AVEZZANO. Un nuovo disegno di Avezzano quello tracciato questa mattina durante la conferenza “Commercio in città: quali azioni per il rilancio” organizzata all’interno del secondo weekend della fiera campionaria “Magia del Fare”.

 

I lavori, moderati dal caporedattore del Il Centro Domenico Ranieri, sono stati aperti dal sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio il quale ha sottolineato l’importanza di essere ottimisti. «C’è bisogno di fiducia» ha detto «quindi bisogna parlare di positività a 360°». Una battuta poi, anche sul panorama politico nazionale per applaudire il jobs act e attaccare le ideologie di chi si oppone al lavoro a tempo determinato.

 

Subito dopo, la parola è passata all’assessore alle attività produttive Gabriele De Angelis. «Guardando la fotografia della nostra città» ha dichiarato «abbiamo pensato che bisognasse rendere Avezzano più attraente, soprattutto per i giovani». «Nonostante le poche risorse e le tante cose da fare» ha aggiunto «abbiamo comunque intrapreso un percorso che ci permetterà di ridisegnare il centro urbano a partire dal restauro della fontana di piazza Risorgimento e dell’ex scuola Montessori». «L’idea» rivela poi De Angelis «è quella di crearvi un centro multidisciplinare e culturale per i giovani».

 

Anche Angelo Patrizio, consulente della Confcommercio nazionale, ha voluto rivolgere il suo intervento ai ragazzi. Nella platea, infatti, c’erano gli studenti delle II classi del Liceo Artistico “Bellisario” di Avezzano, accompagnati dai loro insegnanti. «Le città hanno perso d’attrazione» ha affermato «e per discutere di commercio bisogna mettere al centro il cittadino da servire. Dobbiamo pensare ad un lavoro partecipato soprattutto dai giovani». «La proposta che voglio fare ad Avezzano» ha poi suggerito «è di potenziare la forza d’attrazione non solo con il commercio, ma anche con un’altra serie di progetti che riguardano questi ragazzi».

 

«Mi fa piacere vedere come la nostra amministrazione si stia dirigendo verso un obiettivo centrato» è stato il commento di De Angelis ai suggerimenti di Patrizio. «La crisi è innegabile, come Comune dobbiamo per lo meno preparare la città». L’assessore ha allora delineato le iniziative intraprese per rilanciare l’economia avezzanese. In primis il progetto della Smart city «perché» ha spiegato «la banda larga oggi è essenziale come le ferrovie nell’800», poi il microcredito e, infine, l’ente fiera. De Angelis, ricordando anche il restyling di piazza del Mercato, centro commerciale a Km zero di mattina, e salotto culturale di sera, ha poi affrontato il tema della pedonalizzazione del centro e della possibile galleria commerciale da creare all’interno delle scuole Corradini: «Sarebbe l’ultimo anello. La ciliegina sulla torta di una città che non ha dei portici. Non si tratterebbe di un “capannone” come hanno ipotizzato in molti, ma di una sorta di Galleria Sordi».

 

Al convegno sono poi intervenuti Enzo Giammarino direttore Confesercenti Abruzzo e Domenico Martini, consulente Confartiginato Abruzzo. Entrambi hanno sottolineato la possibilità di uscire dalla crisi, sfruttando questo momento negativo come una possibilità di crescita, un inizio e non la fine.

 

Al termine del convegno ha preso la parola anche il generale Rino De Vito, comandante del Comando Militare Esercito Abruzzo. Il generale ha sottolineato come anche l'esercito stia affrontando la crisi occupazionale. «Siamo qui per svolgere attività di reclutamento» ha dichiarato «ma anche perché ci impegniamo per i giovani e ci preoccupiamo di collocare i ragazzi abruzzesi nel mondo del lavoro».  

 

Maria Caterina De Blasis