Attualità 06:30

Abbandono dei rifiuti sulla superstrada del Liri, accordo tra Segen e Anas

Il presidente di Segen Capone: “Abbiamo deciso di procedere a delle operazioni congiunte per porre un freno a tale scempio”


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CIVITELLA ROVETO. Segen Spa e i responsabili territoriali dell’Anas si sono incontrati per parlare di tutela del territorio e lotta contro l’abbandono dei rifiuti lungo la strada statale 690, meglio conosciuta come Superstrada del Liri.

 

«È stato un incontro finalizzato a verificare e valutare una sinergia di azioni che Segen e Anas vogliono mettere in piedi» esordisce il presidente di Segen Fernando Capone «per cercare di frenare, nelle aree di sosta lungo la SS 690, l’indegno spettacolo di rifiuti abbandonati di ogni tipo».

 

«Già da alcuni mesi, come Segen» continua «abbiamo dato il via a delle attività per ripulire e bonificare le aree di sosta, ma spesso queste azioni sono rese vane dall’inciviltà di qualche cittadino che non ha alcuna remora a gettare qualsiasi tipo di rifiuto. Nell’incontro, in cui i responsabili dell’Anas ci hanno espresso gratitudine ed hanno apprezzato le nostre operazioni di bonifica e, durante il quale, si sono anche svolti dei sopralluoghi per analizzare meglio il fenomeno di questo abbandono di rifiuti, si è deciso di procedere a delle operazioni congiunte per porre un freno a tale scempio».

 

«Lo stesso impegno, di concerto con i sindaci del comprensorio» aggiunge Capone «lo stiamo profondendo per le attività di bonifica e di pulizia di aree di degrado su tutto il territorio. Non ci fermeremo e proseguiremo senza sosta per tutelare il nostro bellissimo paesaggio».

 

«Quanto notato nel sopralluogo ci fa però comprendere» conclude il presidente «come accanto ai dati positivi della nostra raccolta porta a porta, con un 68% come media percentuale dei nostri Comuni, occorre ancora di più sensibilizzare e promuovere le buone pratiche ambientali. In questa ottica abbiamo elaborato alcuni progetti per le scuole che prenderanno il via a breve, prima della chiusura dell’anno scolastico, ma che saranno il punto di partenza per ciò che andremo a fare nel prossimo autunno, con azioni mirate e significative».

 

Redazione Avezzano Informa


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