AVEZZANO. Continua la serrata attività di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Avezzano, mirata soprattutto a combattere i reati legati allo spaccio di stupefacenti, al patrimonio ed ai controlli di cittadini stranieri.
Durante il fine settimana, a San Benedetto dei Marsi, i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, hanno arrestato M.M. 25enne, extracomunitario di origine albanese, e K.A. macedone di 31 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno intercettato la macchina con a bordo i due stranieri lungo la SP20 Marruviana e, insospettiti, hanno deciso di procedere al controllo. I due hanno tentato di disfarsi di un involucro contenente più di 10 grammi di droga, ma i Carabinieri hanno comunque notato la manovra effettuata dal passeggero, riuscendo a vedere l’involucro gettato dal finestrino. Gli uomini sono stati allora raggiunti e bloccati, la droga è stata recuperata e i due sono stati ammanettati e condotti in caserma. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, gli stranieri sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.
A Luco dei Marsi, invece, sono stati arrestati un marocchino di 24 anni, G.Y., e un’italiana 37enne, F.F.. I Carabinieri hanno individuato e identificato i due poco dopo che questi avevano minacciato e aggredito due giovani italiani, con lo scopo di farsi consegnare del denaro. Alla reazione dei ragazzi, gli aggressori li hanno feriti alle gambe e al volto, addirittura mozzando una parte di orecchio ad uno dei due giovani. Entrambi, a causa delle lesioni, sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano, dove hanno avuto una prognosi di 10 e 20 giorni.
Le armi da taglio rinvenute dai Carabinieri sono state sequestrate. L’uomo è stato portato in carcere, mentre per la donna sono scattati gli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano.