Attualità 06:01

2 giugno 1946, la città di Avezzano ricorda la nascita della Repubblica Italiana

Di Pangrazio: "Quest'anno la Festa della Repubblica assume un significato ancora più importante”


dp.JPG

AVEZZANO. Sono passati 86 anni da quel 2 giugno 1946, giorno in cui gli italiani chiamati alle urne scelsero la Repubblica al posto della Monarchia.

Ottantasei anni dopo, Avezzano, come l'Italia intera, si ferma per celebrare la nascita della Repubblica e onorare i caduti di tutte le guerre.

 

Aprirà i battenti alle 16:30 in Piazza Matteotti la giornata della festa e del ricordo organizzata dal Comune di Avezzano, medaglia d'argento al valore civile.

 In collaborazione con il Consiglio permanente delle associazioni d'arma e l'associazione il Cammino dell'Accoglienza, la cerimonia aprirà con le autorità civili e il sindaco, Gianni Di Pangrazio, con militari e religiose, con associazioni combattentistiche e d'arma, associazioni di volontariato, delle scuole e dei cittadini. Alle 17:15, davanti al monumento ai caduti del mare, il sindaco deporrà la prima corona di alloro.

 

Al termine della cerimonia, il corteo del 68° anniversario della Repubblica Italiana percorrerà via Garibaldi, via Corradini e via Marconi fino a raggiungere Piazza della Repubblica, punto d'incontro con i partecipanti al Cammino dell'Accoglienza in arrivo dalla Valle Roveto.

 

 “Quest'anno la Festa della Repubblica assume un  significato ancora più importante”, ha dichiarato il sindaco, Gianni Di Pangrazio, “ alla ricorrenza della festa e del dolore si aggiungeranno i partecipanti del cammino dell'accoglienza in arrivo dalla Valle Roveto. iniziativa che riporta alla mente un tema centrale per il nostro Paese”.

 

 


Ti potrebbero interessare anche Regione | Provincia | Notizie
avezzano | festa | repubblica | dipangrazio | tricolore | italia