AVEZZANO. Vendevano massaggi e trattamenti di bellezza, in realtà nascondevano servizi di ben altro tipo. Sono stati tre i centri, 2 all’Aquila ed uno ad Avezzano, chiusi dalla Polizia perché trasformati in “case per appuntamento”.
Quattro cittadini cinesi, regolari in Italia, sono stati arrestati dalla Squadra Mobile dell’Aquila per sfruttamento e favoreggiamento alla prostituzione.
L’operazione, denominata “Shangai”, è stata condotta dalla Sezione Criminalità Straniera e Prostituzione della questura dell’Aquila e coordinata dalla Procura. I tre centri massaggi restano chiusi con decreto di sequestro preventivo.