Cultura 07:00

Torna il 6 settembre “InQuadrando paesaggi a Civita d’Antino”

Tanti gli appuntamenti in programma per la V edizione della manifestazione culturale


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CIVITA D’ANTINO. Appuntamento al 6 settembre con la V edizione di “InQuadrando paesaggi a Civita d’Antino”, percorsi d’arte lunghi un secolo. La manifestazione culturale, promossa dal Comune rovetano, inizierà alle 10:00 e durerà tutta la giornata, fino a tarda notte.

 

L’evento rende omaggio all’artista danese Kristian Zahrtmann e ai suoi discepoli che, grazie alle loro opere, hanno raccontato con la pittura usi, costumi e paesaggi di un tempo remoto.

 

Arte, musica, pittura ed enogastronomia saranno i protagonisti anche di questa quinta edizione che si preannuncia con un calendario ricco di spettacoli di strada, attrazioni pittoriche e scenografiche, oltre alle degustazioni di prodotti tipici per gli amanti dell’enogastronomia.

 

Sono ancora aperte le iscrizioni per la quinta edizione del Premio di pittura estemporanea “Kristian Zahrtmann, Scorci di vita quotidiana a Civita D’Antino”. Il premio è in denaro.

 

Tra le novità di quest’anno, l’interessante collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma che curerà i laboratori di scenografia e di pittura. Dal 1° al 7 settembre, dodici studenti dell’Accademia soggiorneranno a Civita D’Antino, rievocando il laboratorio “en plein air” con cui Zhartmann e i suoi allievi animavano le suggestive vie dell’antico borgo. I giovani pittori saranno guidati dalla competenza di tre docenti dell’Accademia: Pier Luigi Berto, titolare della cattedra di disegno, Carlo Bozzo titolare della cattedra di scenografia, che sarà coadiuvato da alcuni componenti dell’Associazione culturale Insite, e Marco Nocca, professore di storia dell’arte.

 

Le opere dei giovani artisti saranno esposte il giorno stesso della manifestazione nello storico Palazzo Ferrante, riaperto per l’occasione, mentre le scenografie realizzate “inQuadreranno” alcuni dei più suggestivi scorci del paese.

 

La giornata si aprirà in Comune con la conferenza “Ripartire dal terremoto del 1915: Anticipando il Centenario”. Al dibattito parteciperanno: il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, il sindaco di Civita D’Antino Sara Cicchinelli, Sergio Natalia e James Schwarten, docente alla John Cabot University.

 

Il pomeriggio della giornata sarà invece caratterizzato dalle esibizioni di musica, danza, teatro e pittura che, in una mistica fusione di spettacoli itineranti, segneranno il tratto distintivo della manifestazione. Tra le performance proposte l’opera musicale “… e dal sogno mio breve…”, i versi di D’Annunzio nelle romanze di Tosti, organizzata dall’Associazione culturale Harmonia Novissima, con Sabrina Cardone al pianoforte, il soprano Emanuela Marulli e con la voce recitante di Pasquale Di Giannantonio. Ci sarà poi Amusette, a cura di Valentina Montuori, Cecilia Bielanski e Natalia Cannelli, con la prima esecuzione assoluta dei brani composti da Piotr Lachert, Vincenzo Silvestris, Shai Halfon e le armoniose melodie dell’Arpa di Dafne.

 

In campo teatrale, invece, da non perdere la pièce a cura di Von Schù “Mi trovo qui” con Giulia Scarpino e Alessandra Antonelli. Il tutto sarà preceduto dalla simbolica passeggiata “Sulle tracce di Anders Trulson e del cimitero napoleonico” con Antonio e Sergio Bini, autori del libro “Anders Trulson è qui” e dalle prestazioni del coro Gospel “no smoke” che si esibirà nella Chiesa di Santo Stefano a partire dalle ore 16 e fino al termine della manifestazione.

 

Ci sarà poi una performance dimostrativa del laboratorio per bambini a cura dell’attore Giovanni Avolio e l’inaugurazione della bacheca permanente presso La Torre.

 

La serata sarà invece caratterizzata dall’assegnazione del premio di pittura estemporanea Kristian Zahrtmann. A partire dalle 21, poi, si ballerà sulle note dei Concerti Musicali e itineranti “Musica d’autore” a cura di Alessandro Farina, “Quando c’erano i briganti” a cura del gruppo I Briganti di Cartore; e sugli arrangiamenti dei Les Eskargot Ska 2 tone band.

 

Lungo le vie del paese ci saranno le mostre di pittura dei vincitori del 6° premio Nazionale Pittura Estemporanea San Pelino e le esibizioni dimostrative di Antichi Mestieri.

 

Le cantine enogastronomiche, che resteranno aperte per tutta la giornata, sono curate dalla Proloco di Civita D’Antino che proporrà specialità tipiche abruzzesi e rovetane. L’offerta prevede inoltre degustazioni guidate per far conoscere le eccellenze della nostra realtà enologica a cura della Fisar (Federazione Italiana Sommelier e albergatori).

 

La direzione artistica della manifestazione e l’organizzazione sono curate dalla società Sisko s.r.l.

 

Redazione Avezzano Informa