AVEZZANO. Si è conclusa con successo e con bilanci più che positivi la prima rassegna di “Agrimensor: Giornate di Archeologia Sperimentale nel Parco dei Cunicoli di Claudio”, quattro giornate interamente dedicate all’archeologia sperimentale promosse, con il patrocinio del Comune di Avezzano e di Massa D’Albe, dalla neo costituita associazione Convivium, nata con lo scopo di tutelare e far conoscere le bellezze naturalistiche ed archeologiche concentrate nel territorio di Borgo Incile.
Con un programma denso di appuntamenti, che ha visto la partecipazione di 100 studenti delle classi prima media e di oltre trecento persone fra il pubblico adulto, le giornate di Archeologia sperimentale sono nate dalla volontà di approfondire le conoscenze di un particolare ambito delle antichità romane, dedicando particolare attenzione alle antiche strumentazioni di misura, grazie alle quali i romani costruirono opere di cui ancora oggi è possibile apprezzarne la grandezza.
Ospite d’onore della rassegna, il Prof. Lothar Weis, docente d’arte tedesco che da 10 anni studia le tecniche di misurazione arrivando a riprodurre le strumentazioni di misura utilizzate dagli agrimensori per realizzare una delle più grandi opere idrauliche dell’antichità: il prosciugamento del lago Fucino.
Giornate ricche di emozioni e scoperte, caratterizzate dall’introduzione alla storia nell’Emissario del Fucino, dalla visita ai Cunicoli di Claudio, da dimostrazioni pratiche del Prof. Weis con gli strumenti di misura e dal Trekking ArcheoEcologico con una passeggiata lungo le vie dei Marsi, passando per Angizia discendendo fino ai Cunicoli di Claudio.
“Siamo soddisfatti e felici per la grande partecipazione registrata nel corso di queste giornate” ha dichiarato Ivan Pisegna, presidente dell’associazione Convivium “abbiamo lavorato duramente e con passione a tutto ciò ed il calore e la stima che il pubblico, compresi i bambini, ci hanno dimostrato ci ha ripagato di ogni fatica. Tutto perfetto, a partire dal laboratorio didattico con le scuole, al trekking ArcheoEcologico, fino alle dimostrazioni sul campo del Prof. Weis”.
Obiettivo dell’evento, non solo quello di esporre e descrivere le riproduzioni degli antichi modelli di misura, ma anche mostrare al pubblico come effettivamente essi venissero impiegati tramite dimostrazioni pratiche, tenendo presente che in area marsicana una mostra sulle antiche strumentazioni di misura non è mai avvenuta, conferendo alla Rassegna ulteriore prestigio.
“Ringraziamo la Fondazione Carispaq per aver creduto nel nostro progetto, il Consorzio di Bonifica Ovest, che con puntualità e costanza ha aperto i cancelli dei luoghi della storia” ha concluso Pisegna “inoltre, la ProLoco di Borgo Incile per averci supportato logisticamente, ma soprattutto un grazie di cuore al Prof. Lothar Weis, membro onorario dell’Associazione Convivium, per aver creduto in noi, per averci spronato e per averci lasciato in eredità le sue conoscenze. Ed ora il nostro motto è ad maiora semper!”.
Claudia Cardilli