Attualità

Biomasse, ennesimo no dalla Seconda Commissione

Il consigliere Pietrucci: ”Un atteggiamento concretamente contrario agli impianti”


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E’ stato un risultato chiaro ed unitario quello emerso nella lunga riunione della Seconda Commissione – Territorio, Ambiente e Infrastrutture – tenutasi ieri presso l’Emiciclo.
“ Le maglie troppo larghe della pianificazione rendono pericolosa la gestione di nuovi impianti e impongono operazioni severissime di controllo, di ricentraggio e di fermo sugli impianti esistenti, nonché un deciso no a nuovi insediamenti”, queste le parole  del consigliere Piepaolo Pietrucci, che ha ribadito il suo dissenso impianti.

L’incontro ha sottolineato la necessità di un progetto comune e una condivisione bipartisan: “Ritengo prezioso l’apporto del Movimento 5 Stelle , - ha dichiarato il consigliere Pietrucci-  partito in prima linea da tempo sulla salvaguardia ambientale. Grazie ad una unità di vedute verranno messe in campo tutte le procedure istituzionali necessarie ad una chiamata a responsabilità da parte di tutti gli attori politici e tecnici coinvolti. Si stabilisce – conclude- da adesso un tavolo interdisciplinare di lavoro tecnico- politico per contrastare con decisione l’indirizzo, già evidenziato con la questione Snam e Ombrina Mare , di distruzione dell’ambiente a uso di sviluppo e millantate economie”.

Nel corso dei lavori, inoltre,  gli assessori regionali Donato Di Matteo e Mario Mazzocca hanno risposto alla richiesta di chiarezza rispettivamente sulla vicenda dei finanziamenti Ater per L’Aquila e i Comuni del Cratere, sulla vicenda della proroga concessa fino al 31 dicembre per l’adeguamento sismico.
In questo frangente tutti gli ordini professionali – ha precisato il consigliere Pd - insieme ai geni civili delle 4 province hanno prodotto un documento di concerto come contributo che, dopo l’analisi dei servizi legislativi opportuni, consentirà di operare celermente affinché si semplifichino le norme attuative della legge in questione.