Attualità

I droni dell’I.I.S. E. Majorana si fanno onore al Job&Orienta di Verona

Alcuni studenti del V A, insieme al professor Seritti, hanno illustrato il loro progetto già premiato dal Miur


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I droni dell’I.I.S. “E. Majorana” di Avezzano sbarcano a Verona. Alcuni ragazzi del V A Elettronica, insieme al loro insegnante Carlo Maria Seritti, responsabile del progetto MCAS (anticollisione per multicotteri), tra i vincitori del concorso indetto dal Ministero dell’Istruzione per la categoria Fundraising, hanno partecipato alla mostra convegno a Verona, con le altre scuole provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. La classe e il professor Seritti fanno squadra, già da un anno, con Gianfranco Valeri della Micron Semiconductor e sono coordinati da Claudio Mari, Site Manager Micron di Avezzano.

 

Giunto alla 24esima edizione, JOB&Orienta è il più grande salone nazionale su orientamento, scuola, formazione e lavoro. La mostra-convegno si pone come luogo d’incontro privilegiato tra il visitatore e il mondo del lavoro, della scuola e della formazione, con informazioni ed eventi utili all’orientamento dei giovani.

Durante lo svolgimento del Salone è stato organizzato un fitto calendario di appuntamenti culturali tra convegni e dibattiti, incontri e seminari, alla presenza di autorevoli esponenti del mondo dell’economia, della politica e dell’imprenditoria, destinati sia agli addetti ai lavori sia ai giovani e alle famiglie. Ha aperto i lavori il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini che era accompagnata da altre autorità tra cui il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. Erano presenti anche i rappresentanti dei Ministeri dell’Istruzione di molti paesi europei.

 

«Abbiamo deciso di intervenire al Job» dichiara il professor Seritti, appena tornato da Verona con gli alunni Simone Palluzzi, Mauro Del Manzo e Vladi Georgiev «perché, attraverso questo importante appuntamento, avremmo potuto avere la possibilità di condividere le nostre positive e significative esperienze con tutto il mondo della formazione e dell’orientamento italiano, una vetrina di risonanza anche internazionale». «C’è stata fornita» aggiunge il docente «l’opportunità di vivere una consapevolezza formativa di grande rilievo che ha permesso di incrociare le conoscenze personali con quelle dei colleghi di altre scuole con la possibilità di comprendere direttamente diverse esperienze scolastiche, spesso legate al territorio di appartenenza».

 

«Il nostro progetto» spiega «è stato significativo ed ha suscitato molto interesse, sia riguardo ai mezzi aerei sia in merito alla collaborazione con la Micron per il sistema anticollisione. Molti visitatori ci hanno chiesto spiegazioni e chiarimenti anche sulle problematiche di assemblaggio e funzionamento. Sono rimasti entusiasti e colpiti dalla realtà organizzativa e sperimentale della nostra scuola, incoraggiandoci a proseguire».

 

«Alla domanda “è convenuto andare al Job?”» afferma ancora Seritti «noi rispondiamo di sì perché è il posto giusto per trovare risposte, acquisire esperienze e magari prendere decisioni e nuovi orientamenti. Non sono mancati, inoltre, laboratori, presentazioni e vivaci momenti di animazione che ci hanno coinvolto attivamente».

 

Il Sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi si è intrattenuto a colloquio con l’insegnante ed i ragazzi e si è interessato molto sia al progetto sia alla collaborazione della scuola con la Micron, ponendo numerose domande e promettendo la sua possibile partecipazione a giugno 2015, a scuola, per assistere al collaudo del progetto MCASS, insieme ai responsabili della Micron Semiconductors.

 

«Il responsabile della protezione civile del Nord-Est» racconta ancora il professore «è venuto a trovarci e si è congratulato per il nostro progetto che ha apprezzato molto e del quale, ha commentato, avrebbe già sentito necessità, in alcuni interventi. Ci ha assicurato che ci interpellerà per seguirne gli sviluppi; saremo presto contattati dai tecnici del reparto operativo volo di Verona per vedere come implementarlo, eventualmente, sui loro mezzi».

 

«Il Job» conclude «è un’occasione da non perdere per discutere, trovare soluzioni e percorsi formativi nuovi in Italia, in grado di incentivare la collaborazione tra scuola e mondo del lavoro, per poter finalmente arginare la disoccupazione giovanile e concorrere a far crescere il nostro Paese».

 

Redazione Avezzano Informa