CIVITELLA ROVETO. Doveva essere il giorno in cui il capo della Protezione Civile Nazionale, Franco Gabrielli, avrebbe dovuto sorvolare la Valle Roveto in elicottero insieme al presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso e ad un’equipe di esperti, per analizzare il dissesto idrogeologico della zona. La visita è stata però annullata a causa delle forti precipitazioni e dei danni che il maltempo ha provocato al territorio rovetano, dove la pioggia si è abbattuta per tutta la notte fino al mattino e ha provocato disagi ad abitazioni, scantinati e magazzini. Tante le chiamate arrivate ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri.
A Civitella Roveto, chiusa la Scuola Elementare “Roberto Ripandelli”. Le insegnanti e il collaboratore scolastico, appena entrati nell’edificio, hanno trovato la scuola allagata e hanno così avvertito la dirigente Iside Lanciaprima e il sindaco Raffaelino Tolli che ne ha ordinato la chiusura. I pochi alunni già arrivati sono stati riaffidati ai propri genitori, vista la sospensione delle lezioni.
Tanti poi i disagi sulle strade già dissestate, denunciati anche nei social network dalle prime ore della mattina e numerosi gli interventi della Croce Verde-Protezione Civile di Civitella Roveto, presieduta da Federico Morelli, eseguiti in collaborazione con la Protezione Civile di Magliano.
Tra le criticità più rilevanti, una frana in via Meta che ha provocato l’accumulo di fango in un’abitazione e una falegnameria allagata con 40 cm di acqua in zona stazione. Anche gli impianti sportivi sono stati completamente sommersi. In località Paschiciano, in funzione un escavatore per liberare il corso d’acqua da diversi rami caduti durante la notte.
Disagi anche a Canistro, dove si è allagata la parte bassa del paese e l’acqua ha riempito la piazza antistante al Municipio. Il sindaco Antonio Di Paolo ha allertato i Vigili del Fuoco che si sono subito recati nel centro rovetano per risolvere la situazione.
Maria Caterina De Blasis