Attualità 09:00

Il 2 gennaio la partenza della Spirale della Memoria

Una camminata di due settimane attraverso i luoghi della memoria del terremoto del 1915


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AVEZZANO. Una camminata commemorativa, nei luoghi della memoria, quella della Spirale della Memoria, che durerà quindici giorni e verrà percorsa sulle tracce del terremoto del 1915.

 

Un cammino per rivivere emotivamente, in un percorso a spirale che conduce alla conoscenza, il terremoto della Marsica di cento anni fa. La spirale simboleggiava, nei popoli antichi, l’evoluzione individuale e collettiva. «Andremo dentro alle storie, ma seguendo il percorso più lungo, un avvicinamento graduale, per capire meglio» spiega Luca Gianotti che partirà a piedi il 2 gennaio. «Ci potrà essere bufera, neve» commenta Gianotti «chi vorrà potrà unirsi per uno, due o tre giorni. Si attraverseranno le montagne e la fatica e il freddo saranno parte del processo di comprensione».

 

L’obiettivo della camminata è di visitare tanti paesi, tracce di memoria, parlare con tante persone, con gli anziani, per raccogliere testimonianze. Alcuni incontri saranno programmati in anticipo, altri saranno incontri che nasceranno in cammino. Il percorso, che se tracciato su una mappa fa apparire una doppia spirale con al centro Avezzano, tocca i seguenti paesi: Tagliacozzo, Cappadocia, Camporotondo, Canistro, Morino Vecchia, Civita d’Antino, Villavallelonga, Pescasseroli, Scanno, Frattura vecchia, Anversa, Cocullo, Cerchio, Aielli, Celano, Santa Jona, Forme, Massa d’Albe, Magliano dei Marsi, Cappelle, Cese, Scurcola Marsicana, Capistrello, Luco dei Marsi, Trasacco, Lecce dei Marsi, Sperone, Gioia, San Benedetto, Pescina, piana del Fucino e Avezzano, dove si arriverà 16 gennaio.

 

Gianotti è uno dei massimi esperti di camminare in Italia, guida, autore di libri sull’argomento, direttore artistico di festival sul camminare, camminatore di importanti imprese nel mondo. Il suo sito internet è www.lucagianotti.it. Ogni sera, lungo il cammino, alle 18, terrà un incontro pubblico. Gianotti cammina con un proiettore per mostrare alcune immagini e ricostruire una parte poco conosciuta della storia di quei giorni. Negli incontri pubblici l’ideale è costruire uno scambio di memorie, quindi l’autore-camminatore invita chiunque a portare le sue memorie, raccolte dai nonni, dai genitori, dalle fonti locali, lui registrerà storie per costruire un archivio in cammino, di cui si racconterà in un blog, sui giornali, per poi pubblicare anche un libro.

 

Già programmate e organizzate le serate di Canistro, Civita d’Antino, Villavallelonga, Pescasseroli, Anversa degli Abruzzi, Celano. Le altre sono in fase di organizzazione. È già on line la pagina facebook dell’evento (https://www.facebook.com/SpiraleDellaMemoria), tramite cui si può contattare l’autore per poter partecipare all’iniziativa.

 

Redazione Avezzano Informa