COLLELONGO. Oggi, alle 15:30, nel Palazzo Botticelli di Collelongo, il convegno-dibattito dal titolo “La festa di S. Antonio Abate: simboli, storia e tradizione”, organizzato dall’Associazione “S. Antonio Abate La Cuttora”, con il patrocinio della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi e del Comune di Collelongo.
Lo scopo dell’Associazione è il rispetto delle tradizioni relative alla festività di Sant’Antonio Abate con le sue finalità mutualistiche e di assistenza. Per questo sosterrà le attività del Comitato organizzatore occupandosi nello specifico di salvaguardare il precetto dell’accoglienza dei devoti e dei pellegrini attraverso opere di solidarietà, l’utilizzo del cibo devozionale della Festa e del rispetto delle metodiche di preparazione e distribuzione, il mantenimento dell’usanza delle “conche rescagnate”, l’uso della musica e del canto del Santo, la creazione di una memoria storica della ricorrenza attraverso il reperimento e la conservazione di documentazione legata alla festività, gli aspetti scientifici e di ricerca, attraverso l’istituzione di premi, borse di studio e attività incentivanti.
Al convegno, dopo i saluti di Angelo Salucci, sindaco di Collelongo, don Carmine Di Bernardo, parroco del paese e del presidente dell’Associazione “S. Antonio Abate La Cuttora”, interverranno Walter Capezzali (La Festa di S. Antonio Abate nei documenti storici d’Abruzzo), Vittorio Casale (S. Antonio Abate fra processioni e dipinti), Fabio Redi (Riti nel Medioevo e nella Marsica), Corrado Sterpetti (L’utilizzo delle colture nelle feste tradizionali), Ernesto Di Renzo (S. Antonio Abate e il maiale: simbologia, aspetti antropologici e medicinali), Priamo Antonio Manna (La “cuttora” di S. Antonio Abate: analisi storica e antropologica).
Il convegno avrà anche una documentazione ufficiale sotto forma di atti.
Redazione Avezzano Informa