AVEZZANO. Il 13 febbraio, alle 21, al Teatro dei Marsi, il concerto di Awa Ly, con Massimo Giangrande, chitarra acustica e voce, Matteo Pezzolet, contrabbasso e basso elettrico, Toni Fidanza, pianoforte.
Awa Ly è nata e cresciuta a Parigi da genitori senegalesi, parla perfettamente cinque lingue, da qualche tempo vive a Roma e fa la spola con la natia Parigi e, in verità, con mezzo mondo. Ultimamente lavora prevalentemente in Italia, come attrice ma soprattutto come cantante. Nel 2011 recita in Nessuno mi può giudicare accanto a Paola Cortellesi e Raoul Bova. Nella stagione televisiva 2013-2014 partecipa saltuariamente al programma Gazebo in onda su RaiTre.
Sin da bambina mostra un talento naturale per il canto grazie ad una sensibilità ed una voce che catturano profondamente. La maturazione artistica prende vita grazie ad una importante attività concertistica che porta Awa Ly nelle principali città italiane e nei migliori club europei.
Attualmente sta lavorando al suo secondo album. Modulated, il suo primo lavoro discografico, l’ha consacrata con un successo radiofonico e mediatico in generale che le ha consentito di mettere in luce la sua particolare concezione musicale. Il suo sound è nomade ed attinge alle radici del blues, alla canzone francese e italiana, al jazz, al soul e al rock, non disdegnando il country venato di bluegrass. Un mèrge di suoni opportunamente amalgamati e disegnati su di una tela dai mille colori. L’artista franco-senegalese è un viaggio di per sé. È come se avesse dovuto attraversare tutte le frontiere per non averne più. Awa Ly ha avuto diverse vite, con un solo filo conduttore: la musica. Per lei gli studi non erano un problema, ma non ha scelto una facile carriera in una grande azienda, perché la sensibilità artistica la attirava come una calamita. Dapprima è stata catturata da altri progetti: ora la musica è una priorità.
Redazione Avezzano Informa