Attualità 09:00

Gli studenti “incontrano” le eccellenze alimentari della provincia

“La nostra Terra... una buona Terra”, questo il nome del progetto realizzato con i ragazzi dell’Istituto Collodi-Marini


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AVEZZANO. Le eccellenze del territorio della provincia dell’Aquila incontrano gli studenti e le famiglie in quattro eventi organizzati nell’ambito del progetto “La nostra Terra... una buona Terra”. Venerdì il primo appuntamento che ha visto come protagonisti i bambini della scuola elementare e i ragazzi della scuola media del plesso scolastico Collodi-Marini, insieme ai loro genitori.

 

Dalle 9:00 alle 13:00 un mercatino di produttori agricoli è stato allestito nel piazzale della scuola di via Fucino dove i ragazzi, le insegnanti e le famiglie hanno potuto conoscere, degustare e acquistare i prodotti caratteristici della nostra provincia: dallo zafferano ai cereali biologici, dal miele della Sideritis Syriaca ai formaggi di Campotosto. I ragazzi hanno inoltre ascoltato le spiegazioni dei coltivatori con il supporto medico scientifico della dottoressa Maria Adelaide Figliolini.

 

Il progetto, organizzato grazie alla disponibilità della direttrice didattica Claudia Scipioni, si inserisce nell’ambito della misura Leader del Gal Gran Sasso Velino e vede come capofila la cooperativa di Avezzano Prometeo e partner la Coldiretti L’Aquila.

 

Saranno due gli eventi in programma ad Avezzano e due quelli in collaborazione con la scuola De Amicis all’Aquila, nel piazzale dell’Ipermercato Carrefour.

 

«Grazie a manifestazioni come questa» ha sottolineato il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio «si promuove la cultura della qualità e del Made in Italy nel campo agroalimentare. Non è un caso che in questi anni di crisi economica l’unico settore che traini l’economia, che crei occupazione e valore aggiunto sia quello della filiera alimentare di qualità. Il recupero e lo sviluppo del brand dell’Alto Piano del Fucino, dei prodotti tipici locali e delle produzioni di nicchia sono una delle priorità della nostra amministrazione, anche attraverso il Progetto Marsica».

 

Redazione Avezzano Informa