AVEZZANO. Prosegue la singolare situazione climatica che nell' ultima settimana ha diviso a metà la Marsica e le zone limitrofe. Il capoluogo marsicano è stato risparmiato dalle abbondanti nevicate che hanno invece colpito i paesi dell'entroterra, ma anche ad Avezzano si contano i danni provocati dalle forti raffiche di vento delle ultime ore che hanno provocato la caduta di alberi, danneggiando strade, abitazioni ed automobili e provocando interruzioni di energia elettrica. Peggiore la situazione nei Comuni della Valle del Giovenco: la notte scorsa alcune automobili ed un autobus degli studenti della scuola alberghiera sono rimaste bloccate per ore a causa della neve lungo la strada che collega San Benedetto a Pescina, Cerchio è rimasta senza elettricità per ore e ad Ortona dei Marsi e Bisegna la neve ha superato il metro d'altezza. Anche nei Comuni del rovetano, gravi sono i danni alle strade ed alle abitazioni provocate dalla caduta di alberi.
Proprio per ridurre al minimo i disagi e i danni provocati dal maltempo, ad inizio settimana il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e la Prefettura de L'Aquila avevano diramato comunicazioni di allerta per condizioni meteo avverse, convincendo i sindaci dei Comuni marsicani a chiudere in via preventiva le scuole. Tali decisioni hanno colto di sorpresa la popolazione marsicana che ha reagito con polemica, ma stavolta anche con ilarità ed ironia.
Nei giorni scorsi, infatti, sono apparse sui social media vignette satiriche e slogan ironici sulle scarse "capacità preveggenti" del sindaco del capoluogo marsicano Giovanni Di Pangrazio, che in poche ore hanno fatto il giro del web trasformando gli avezzanesi in talentuosi vignettisti.
La reazione del primo cittadino è stata tutt'altro che infastidita: Di Pangrazio ha infatti fatto sapere dalla propria pagina Facebook che la satira, quando è tale, e quindi garbata ed ironica, non può che divertire anche chi ne è vittima.
La reazione ironica del sindaco, che è stato simpaticamente al gioco scrivendo in dialetto come nelle vignette che lo ritraggono, ha collezionato in poco tempo moltissimi apprezzamenti, segno che questa è la città che piace: non sterili polemiche nè sciocche strumentalizzazioni, solo intelligente ironia, strumento più raffinato e dunque più efficace per esprimere le proprie idee.
F. Di Fabio