Attualità 06:00

“No Powercrop” da motto a realtà: l’aria marsicana libera dai fumi della centrale a biomasse

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MARSICA. Ha vinto la Marsica, i suoi cittadini, le associazioni e le istituzioni che la rappresentano: la centrale a biomasse non si farà.

La Conferenza dei servizi ha infatti espresso parere negativo, dopo l’incontro di ieri nella sede pescarese della Regione Abruzzo, sull’impianto che la Powercrop, gruppo Maccaferri, avrebbe voluto realizzare ad Avezzano. Il summit di Pescara ha visto la partecipazione dei tecnici della Regione, della società, del Comune di Avezzano, rappresentato dall’assessore Roberto Verdecchia e dalla dirigente Laura Ottavi, il Comune di Luco dei Marsi, il Cam, con Giuseppe Venturini, i Vigili del Fuoco, l’Arta, e la Soprintendenza.

 

Durante la riunione sono state espresse osservazioni, in particolare, sull’approvvigionamento della materia prima, sulla dimensione dell’impianto, sulla destinazione dell’area in cui dovrebbe essere realizzato, sulla mancata rappresentazione dei vincoli archeologici, sulla carenza dei dettagli per l’utilizzo delle acque e sul sistema del loro smaltimento delle stesse.

 

All’annuncio tanto atteso, è stata grande l’esultanza dei molti marsicani che, dopo tutte le battaglie, sbarcate anche nella tv nazionale, si erano recati a Pescara per manifestare e gridare il fermo no alla centrale Powercrop.

 

«La problematica maggiore» ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente Mario Mazzocca «è data dalla non rispondenza dell’impianto a quanto prescritto nel piano regionale di qualità dell’aria. Il progetto, infatti, prevede un’ubicazione, per una parte nell’area industriale e per una parte nell’area agricola». «Secondo il piano regionale, però» ha giunto l’assessore, che non era presente alla Commissione perché impegnato a Roma nella Conferenza delle Regioni per la stesura del testo di legge da licenziare sul dissesto idrogeologico «non è possibile realizzare nuovi impianti nell’area agricola. Il Comune non ha adottato la variante urbanistica ma ha individuato quell’area come area di pregio agricolo e ambientale».

 

La Conferenza è stata coordinata da Iris Flacco, dirigente del servizio politiche energetiche e qualità dell’aria della Regione Abruzzo.

 

Redazione Avezzano Informa