TRASACCO. E' stato prosciolto dall'accusa di truffa ai danni del comune dell'Aquila un imprenditore edile, 35enne, di Trasacco.
A deciderlo il Gup secondo il quale le accuse non erano suffragate da validi elementi probatori.
I fatti risalgono a quando l'uomo era stato accusato dalla procura della Repubblica di L'Aquila di aver gonfiato preventivi, per un valore di 50mila euro, destinati alla ricostruzione di un appartamento in zona Torretta distrutto dal sisma del 6 aprile 2009.
Secondo gli inquirenti l'imprenditore, difeso dagli avvocati Mario Flammini e Franco Colucci, avrebbe attestato falsamente lavori necessari all'immobile inducendo in errore il comune dell'Aquila, che aveva concesso i finanziamenti agevolati per i lavori di ripristino dell'agibilità sismica.
L'uomo, però, è stato prosciolto.
Cl.C.