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I droni dell’IIS “Majorana” verso l’Expo 2015. Nuovi scenari per utili applicazioni nel settore agricolo

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AVEZZANO. Ore di collaudo, dentro e fuori l’I.I.S. “Ettore Majorana”, hanno dimostrato l’efficienza e la funzionalità del dispositivo anticollisione (Mcas), frutto della continua collaborazione tecnica dell’Istituto con la Micron, che raccoglie sempre più consensi e risultati e che verrà portato all’Expo di Milano.

 

La strada è ancora lunga da percorrere, ma i primi risultati hanno fornito esiti incoraggianti. Il drone, infatti, risponde dolcemente, ma con sicurezza, all’avvicinamento dell’ostacolo, per il momento a bassa velocità. I test ed il collaudo continueranno a ritmo serrato fino a giugno, quando dovrebbe avvenire la presentazione ufficiale del dispositivo.

Il rapporto di collaborazione tenuto dal professor Carlo Maria Seritti, coordinatore delle attività a scuola, approvato dalla preside Anna Amanzi, con l’ingegner Gianfranco Valeri della Micron Semiconductor e la direzione del Site Manager Micron di Avezzano, l’ingegnere Claudio Mari, comprende anche alcune lezioni tenute agli alunni del corso di Elettrotecnica dell’Istituto Superiore di Avezzano e qualche esercitazione di laboratorio per perfezionare la conoscenza delle schede di controllo del volo e di programmazione in C.

 

Inoltre le classi sono state coinvolte direttamente, attraverso la spiegazione e l’implementazione di numerose linee di programma applicate all’algoritmo scelto, in modo da migliorare le conoscenze studiate, specialmente per quanto riguarda la programmazione dei linguaggi informatici impiegati.

 

Questo passaggio ha avuto le caratteristiche di un approfondimento e di maggiore comprensione dei meccanismi di iterazione e selezione tipici della pianificazione degli algoritmi, in generale. Per la scuola lo scopo principale è, infatti, l’aumento delle competenze specifiche e curriculari degli allievi che, all’occorrenza, potranno anche essere certificate.

 

Il lavoro prosegue verso il miglioramento del sistema per implementare ulteriori funzionalità, prevedendo interfacce di settaggio e regolazioni sia al computer che su cellulare.

 

Il progetto dei sistemi di sicurezza Mcas, inoltre, si integrerà con una nuova iniziativa per l’uso dei droni in agricoltura e l’acquisto di una termocamera; questa nuova iniziativa ha già ottenuto il plauso del Ministero e partecipa, come progetto d’eccellenza assieme ad altre scuole vincitrici, all’Expo di Milano 2015.

La comparsa nella scena tecnologica dei droni è destinata a cambiare in maniera significativa le modalità operative e di approccio in molti settori. Uno di questi è, senza dubbio, quello della Precision Farming, intesa come strategia agronomica tesa ad ottimizzare gli interventi in agricoltura, tenendo conto delle effettive esigenze colturali e delle caratteristiche biometriche del suolo.

 

È per questo che l’I.I.S. “Majorana” intende approfondire con gli studenti le problematiche relative ai droni, non solo per renderli padroni della tecnologia sottesa, ma anche consapevoli dell’uso intelligente che se ne può fare. Tenuto conto della vocazione anche agricola della zona, i promotori dello studio hanno ritenuto che l’applicazione pratica nell’ambito delle coltivazioni sia un punto di vanto per il territorio, non solo con l’obiettivo di ottenere prodotti di più alta qualità e valore ma anche, e soprattutto, in una visione di sostenibilità ambientale.

 

“La scuola” commentano dall’Istituto “deve farsi promotrice di tutto quello che è innovazione e che può portare vantaggi per i nostri giovani; in tal modo essa volge lo sguardo verso un futuro che sappia andare oltre la programmazione didattica standardizzata, capace di interpretare la realtà, per mettere i propri ragazzi nelle condizioni di apprendere competenze utili a trovare un’occupazione al termine degli studi, connettendo tecnologie avanzate con le vocazioni più tradizionali del nostro territorio”.

 

Redazione Avezzano Informa