AVEZZANO. Sarà un’edizione caratterizzata dal rinnovamento quella che andrà in scena domenica 10 maggio ad Avezzano con la Granfondo Sport Avventura-La Via dei Marsi.
Il sodalizio Avezzano Mtb sta operando per preparare al meglio la manifestazione valevole come terza prova di Abruzzo Mtb Cup ma c’è ancora tanto da lavorare specialmente sul nuovo tratto di percorso che alimenterà sicuramente l’interesse dei bikers partecipanti alla classica fuoristrada della Marsica.
Il territorio su cui si snoda il percorso della Granfondo Via dei Marsi-Sport Avventura è identificabile nella fascia di territorio che separa l’abitato di Avezzano ed il Monte Velino a cui è affiancato a sud-est il Monte Cafornia di poco più basso come altitudine.
Quest’area si connota per la varietà dei paesaggi e trova boschi e nelle radure agricole una propria identità. Sono un naturale palcoscenico, a volte aspro a volte dolce, per una “passeggiata in bicicletta” sia da mountain bike che da strada, fuori dai flussi di traffico ed immersi nella natura. L’intricata rete di sentieri e di strade campestri sono la trama di un complesso reticolo viario che unisce i vari paesi disseminati come piccole ma preziose perle sul territorio. La fondazione di Alba Fucens da parte degli antichi Romani, testimonia l’importanza strategica di questo colle posto a guardia dell’antico lago ed ora per le principali vie di comunicazione da e per Roma e Pescara e porta i numerosi visitatori ad assaporare a piene mani, questo territorio, dove si sono ancora preservati angoli suggestivi altrove ormai scomparsi.
La variante, forse la più importante per il contesto ambientale, è l’arrivo al punto più alto del percorso “Colle Pelato”. In questo ambiente “dolomitico” si decide presumibilmente la gara con la salita al 13% e la successiva discesa da “manico” che possono fare sicuramente la differenza prima della picchiata verso il traguardo di Avezzano dopo 42 chilometri circa nelle gambe.
Redazione Avezzano Informa