Attualità 06:30

Capistrello, per il 25 aprile anche il saluto e la vicinanza del Presidente Mattarella

Nel giorno della Liberazione, il ricordo per i 33 martiri uccisi dai nazisti


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CAPISTRELLO. Una cerimonia partecipata e profonda quella che ieri, a Capistrello, ha celebrato il 70° anniversario della Liberazione dell’Italia dall’occupazione della Germania nazista.

 

Nel paese in cui 33 innocenti, rastrellati sulla “Cunicella” di Luco dei Marsi, vennero trucidati per mano dei tedeschi, un composto corteo è partito dalla piazza del Municipio per raggiungere il sacrario dedicato proprio ai 33 martiri.

Qui, alla presenza delle autorità militari e civili - tanti i sindaci anche dei paesi vicini -, è stata inaugurata la statua simbolo del “Cammino dell’accoglienza” e una stele commemorativa, dedicata ai cittadini di Capistrello che lottarono per l’Italia libera e democratica.

 

Ad aprire la manifestazione il saluto del generale Mauro Rai, consigliere provinciale e presidente dell’Associazione culturale “Il Liri”, a cui è seguito l’intervento di Maria Caterina De Blasis, la quale ha parlato a nome dell’Anpi Marsica, affiancata dal presidente Antonio Rosini che ha voluto così significare la continuità con la Resistenza, una pagina fondamentale della storia italiana in cui furono proprio i giovani i veri protagonisti.

Il saluto conclusivo è stato invece quello del sindaco Antonino Lusi che, ricordando il valore della festa del 25 aprile, ha comunicato a tutti i presenti che anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha inviato un messaggio di vicinanza ai cittadini di Capistrello in occasione di questo importante anniversario.

 

Nel pomeriggio, infine, nella chiesa di Sant’Antonio, si è tenuto il tradizionale “Concerto della Liberazione” con la Wind Orchestra diretta dal maestro Antonio Liano, l’organista Giamila Berrè e il soprano Anita Partenza. (Mc.dB.)

 

 

Foto: Antonino Petrucci