Attualità 06:05

Cambio vertici Asl, Silveri contro Pezzopane: “Dovrebbe conoscere bene le leggi”

La senatrice PD aveva richiesto un cambio ai vertici della dirigenza dell’azienda sanitaria


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L’AQUILA. «La senatrice Stefania Pezzopane, nel suo ultimo comunicato stampa, ha reiterato con vigore, nella sua veste di elettrice e di parlamentare, la richiesta al presidente D’Alfonso di dimissionare il sottoscritto. Da quanto si evince con molta chiarezza, leggendo la nota in questione, le ragioni della richiesta sono due: la prima in assolvimento di uno scambio preelettorale: “ti do i voti se cacci il Direttore Generale della Asl”; la seconda per impedire a quest’ultimo di nominare i Direttori di Dipartimento e vari primari» è quanto dichiara Giancarlo Silveri, manager della Asl 1 Avezzano-L’Aquila-Sulmona dopo le parole della senatrice PD che ne aveva richiesto la sostituzione, invocando un cambio ai vertici della dirigenza dell’azienda sanitaria.

 

«Mentre, in quanto elettrice, può ignorare quanto previsto dalle leggi riguardanti le aziende sanitarie» prosegue Silveri «in quanto senatrice dovrebbe conoscere bene le stesse leggi. I casi nei quali un direttore generale può essere rimosso sono molto ben normati e, allo stato delle cose, non consentono al presidente della Regione di poter agire nel senso voluto nei miei confronti. Quindi, a meno che io non lo voglia, lo scambio voti contro dimissionamento non può perfezionarsi».

 

«Per quanto riguarda invece il voler impedire che sia io a nominare i Direttori di Dipartimento e vari primari, la questione si fa molto più delicata. Mi pare di ricordare che» aggiunge ancora il direttore generale «per cose molto più lievi nel campo delle nomine in discorso, anche qualche tempo fa scattarono le manette per un amministratore regionale della Campania. Tali nomine, infatti, sono prerogativa esclusiva dei direttori generali e qualunque interferenza può assumere la gravità di reato penale». «Poiché io sono direttore generale nel pieno dei poteri e quindi delle responsabilità che da questi derivano e nel pieno del mio mandato» spiega ancora «il mio contratto scade nel gennaio 2018, ho il dovere di procedere alle nomine di figure e organismi all’interno dell’azienda secondo quanto previsto dalle norme e nel pieno rispetto delle mie prerogative».

 

«Mi sembra pertanto doveroso, visto lo stato delle cose» conclude Silveri «procedere in questo senso, con ogni possibile rapidità al fine di evitare imbarazzi a figure istituzionali della Regione, che stimo e rispetto, ed anche per scongiurare che possano essere chiamate a rispondere di possibili ipotesi di reato. Per lo stesso motivo, di eventuali dimissioni, pur non dovute e sempre se richieste, se ne parlerà dopo».

 

Redazione Avezzano Informa