Riempire le buche delle strade. Un intervento di manutenzione meritorio se si pensa alla pericolosità per i pedoni e gli automobilisti su quattro e soprattutto su due ruote.
Succede però che intorno a tale questione di asfalto puro, sindaco e assessore ai lavori pubblici possano prendere strade – accidentate e piene di…buche – opposte e dalla destinazione ancora ignota.
Il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, ha richiamato il suo assessore ai LL.PP., Gabriele De Angelis, reo per il primo cittadino di aver messo “le toppe” alle buche di alcune strade del centro senza una vera e propria programmazione condivisa all’interno della Giunta.
Stiamo parlando di un intervento per una cifra intorno ai 14.000 euro, Di Pangrazio avrebbe preferito che si iniziasse la riparazione in altre strade invece che da Corso della Libertà e via Garibaldi.
I cittadini si chiedono se 14.000 euro di buche possano dividere sindaco e assessore, anche alla luce dell’imminente rimpasto di Giunta.
Al di là della discussione sul bitume, per la notizia dell’aggiustamento delle strade di sicuro saranno contenti i “drivers” delle macchine d’epoca visto che nell’ultimo raduno cittadino uno dei piloti è andato a finire in una buca “non rappezzata” e la sua splendida vettura ha riportato danni per 60.000 euro.
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