Politica 17:00

Partecipazione Popolare: «Su De Angelis un attacco strumentale, vile e ingeneroso»

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Dopo le dimissioni dalla Giunta dell’ormai ex assessore Gabriele De Angelis, non si è fatta aspettare la durissima presa di posizione dei consiglieri comunali di Partecipazione Popolare che proprio a De Angelis fanno riferimento.

 

Il coordinatore Sandro Stirpe e i tre consiglieri, Alberto Lamorgese, Alessandro Barbonetti e Vincenzo “Pissino” Gallese accusano il primo cittadino di Avezzano di ingenerosità condita con giustificazioni tardive: «Il sindaco, evidentemente disinformato, invece di confrontarsi con i suoi più stretti collaboratori, quelli che hanno dimostrato con i fatti l’amore per la Città, si lascia andare come l’uomo del bar, quello che, non avendo il quadro dell’operazione messa in cantiere, apre la bocca e ci dà fiato. I consiglieri comunali di Partecipazione Popolare intendono esprimere tutto il loro disappunto per l’atteggiamento ingrato del sindaco nei confronti dell’assessore De Angelis. Un atteggiamento vergognoso, un classico esempio di delirio di onnipotenza che, per il bene della Città, va “curato”, in termini politici, prima che sia troppo tardi».

 

A scatenare la rottura tra sindaco e assessore erano state le dichiarazioni alla stampa di Di Pangrazio che accusava De Angelis di aver predisposto la manutenzione di alcune strade del centro città con il rappezzamento delle buche: «Vogliamo ricordare al sindaco – ancora i consiglieri di Partecipazione Popolare – che l’operazione tappa buche in Città e periferie, il progetto di manutenzione ordinaria per 14mila euro predisposto dal settore, è partita dal punto che, da anni, Lui stesso definisce il Salotto culturale della Marsica e dove il 27 giugno si terrà una delle manifestazioni più affollate dell’estate, “Il circuito Città di Avezzano”, che richiamerà migliaia di persone da tutta la Regione. Intendiamo difendere fermamente l’operato dell’assessore De Angelis il quale, in questa amministrazione,  si è distinto per impegno e professionalità portando a termine progetti che cambieranno la Città». 

 

Lamorgese, Barbonetti e Gallese non mandano giù il trattamento riservato a Gabriele De Angelis ricordando a Di Pangrazio il lavoro svolto dal “loro” assessore nei tre anni di mandato trascorsi: «Ci preme ricordare al Sindaco che l’assessore De Angelis, dopo aver avviato il portale telematico del Comune di Avezzano, il Suap (Sportello unico delle attività produttive) mirato a ridurre drasticamente i tempi di attesa e migliorare i rapporti tra pubblica amministrazione e cittadini, ha istituito e gestito impeccabilmente il microcredito (primo comune d’Italia), ha fatto da raccordo con la fondazione Carispaq per il reperimento fondi per 800mila euro destinati alla riqualificazione del centro storico e dell’ex scuola Montessori; in pochi mesi ai lavori pubblici, dall’ottobre 2014, ha impresso una decisa accelerazione all’iter per l’avvio dei lavori alle scuole della Città; ha portato a termine il progetto di ristrutturazione del vecchio mercato; ha dato vita, insieme alle associazioni di categoria, alla fiera campionaria, un importantissimo evento che coinvolge moltissimi operatori di ogni genere e settore; grazie all’opera dell’assessore De Angelis, è in fase di definizione l’annoso problema del contratto di quartiere attraverso la proposta di transazione tra le parti. Passaggio fondamentale per poter procedere alla apertura definitiva del nuovo Comune. Quella delle buche, quindi, sa tanto di attacco strumentale, vile e ingeneroso, che respingiamo al mittente».

 

Una posizione politica ben precisa quella di Partecipazione Popolare, una posizione che prima delle ferie estive potrebbe portare a cambiamenti sostanziali all’interno del Consiglio Comunale di Avezzano.

 

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