AVEZZANO. Taglio del nastro ieri pomeriggio per la 3a edizione di ControSenso, il Festival della Comunicazione promosso dal gruppo QuotidianiLive. Un evento culturale e giornalistico, una tre giorni che ospita personalità importanti del mondo della cultura, dei media, della politica regionale e nazionale.
Il Festival ha aperto ieri pomeriggio il sipario con una conferenza stampa di presentazione nella Sala del Principe di Palazzo Torlonia. Per tutta la giornata di oggi gli eventi si svolgeranno nel Palazzo Ducale e nel Teatro Talia di Tagliacozzo, per poi concludere gli incontri venerdì 10 luglio nel Museo del brigantaggio e Unità d'Italia e nel Parco del Donatore di Sante Marie.
Al taglio del nastro ieri, gli organizzatori Eleonora Berardinetti, Pietro Guida e Gianluca Rubeo, il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, il sindaco di Tagliacco, Maurizio Di Marco Testa, il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, l'assessore all'Agricoltura della regione Abruzzo, Dino Pepe, e l'economista Marco Boleo.
Giovani e futuro i temi toccati per il primo incontro, sfruttamento delle risorse ed eliminazione dei “cervelli in fuga”.
“Bisogna ripartire dalla terra e rinnovare l'età dell'imprenditore medio” ha dichiarato Pepe “Ci sono circa 66mila aziende nel territorio ma l'imprenditore medio ha 64 anni. E' un settore particolare in cui può essere arginata la fuga dei cervelli se inseriti nel sistema”.
Di integrazione e di inserimento dei giovani ha parlato anche l'economista Boleo il quale ha dichiarato che: “Oggi in Abruzzo c'è una crisi strutturale, non ciclica. Bisogna lavorare sul turismo e bene, c'è bisogno però che lavorino tutti. Bisogna promuovere e tutelare le iniziative imprenditoriali giovanili”.
Controsenso continua oggi con un calendario fitto di impegni che può essere consultato su www.controsenso.eu
Cl.C.