AVEZZANO. Continuano i commenti in merito alla dichiarazione del consigliere di minoranza al Comune di Avezzano Italo Cipollone e alla risposta del consigliere di Alleanza per l’Italia, Ignazio Iucci.
Questa volta, a scendere in campo, è Claudio Tonelli, consigliere dell’Ncd. «Meno male, ci siamo accorti che esiste anche il consigliere Iucci, si ce lo ricordiamo, un uomo politico di grande iniziativa e coerenza politica, quello che ha cambiato casacca una serie di volte pur di stare in maggioranza che lo ha portato a votare tutto e il contrario di tutto pur di stare vicino alla cabina di regia, io me lo ricordo bene. Prima vota per il progetto dei plessi scolastici e poi vota per abolirli, vota in favore dell’anello del traffico poi vota per eliminarlo» afferma Tonelli. «Non mi ricordo però» prosegue poi «nessuna iniziativa sua, forse solo qualche piccolo “interesse” sulla frazione dove egli abita. Noi eravamo abituati a progettare e a realizzare, si anche il ponte sulla stazione ferroviaria, per risolvere il serio problema del sottopasso dove tra malviventi, ubriachi e prostitute è inaccessibile da una certa ora, ma il consigliere Iucci non deve dimenticare le grandi opere realizzate dalla precedente amministrazione, solo ad esempio il Teatro, cinque parcheggi pubblici, la scuola di via Pereto, cinque rotonde, dieci piani per il recupero dei nuclei abusivi, decine di strade e marciapiedi».
«Il consigliere Iucci» conclude Tonelli «utilizzi i propri sforzi a fare qualcosa per la città e non perda tempo a guardare gli orari del comune come un usciere, anzi lui che conosce gli orari della giunta li ricordi al sindaco Di Pangrazio e gli suoni la sveglia visto che è il componente più assente, forse la sua presenza avrebbe evitato questo imbarazzante torpore amministrativo. Il suo intervento sembra solo ruffianismo politico».
Non si è fatta attendere, poi, anche la risposta a Massimo Verrecchia, coordinatore provinciale del Nuovo Centro Destra, che ai nuovi amministratori della giunta Di Pangrazio aveva ironicamente consigliato di “non fare troppo” per non ricevere i rimproveri del primo cittadino avezzanese. A confrontarsi con il coordinatore dell’Ncd è Alfredo Iacone, di Presenza Sociale Popolare, ex capogruppo del Pdl nella precedente amministrazione.
«Verrecchia dovrebbe essere ben felice che l’amministrazione Di Pangrazio tenda a sinistra» commenta Iacone «considerato che l’irrisorio gruppo che rappresenta si regge a Roma e non solo, grazie al sostegno del PD di Renzi. Fino a quando intenderà prendere in giro i cittadini di Avezzano, erigendosi a paladino delle sorti della nostra città in perfetto stile campagna elettorale a contenuti zero?».
«Può anche stare tranquillo» continua l’ex capogruppo del Pdl «che alla prossima tornata elettorale non sarà di certo un candidato che affiancherà il Partito Democratico e tanto meno, vista la tendenza sua e dei suoi amici a restare a galla a tutti i costi, può ambire a rappresentare il centrodestra. Con la sua lunga carriera politica dalle innumerevoli fratture interne e la sua dubbia competenza tecnica è l’ultimo che può dare consigli in termini di amministrazione, sotto ogni profilo». «Infine, per carità cristiana» conclude «qualcuno faccia capire a Verrecchia che il suo partito è alleato del PD».
Redazione Avezzano Informa