Politica 19:25

Partecipazione Popolare: le bugie, le gambe corte e il naso lungo del sindaco Di Pangrazio

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«Le bugie hanno le gambe corte». E il naso lungo. Come ci ha abituati da qualche mese, il coordinamento di Partecipazione Popolare attraverso Sandro Stirpe non usa mezzi termini per descrivere il comportamento del sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, in relazione all’incontro richiesto dai consiglieri Lamorgese, Barbonetti e Gallese e disatteso dal primo cittadino per questioni di “tempistica”.

 

«Ci preme ricordare al Sindaco Di Pangrazio – ancora Stirpe – che la richiesta fatta dai consiglieri di Partecipazione Popolare relativa all’incontro con i capigruppo della maggioranza  risale al 3 di agosto attraverso legittimi organi di stampa, quindi ben in tempo per adempiere alla richiesta dei nostri consiglieri e comunque riformulata per iscritto la mattina del 5 agosto alle ore 11,18 e non alle 16,45. Probabilmente vista l’enorme distanza tra il protocollo e l’ufficio del sindaco, le richieste arrivano circa 6 ore dopo».

 

Al di là delle questioni di tempo e spazio che lasciano, appunto, il tempo che trovano, per Stirpe il nodo vero che il sindaco sembra eludere si stringe intorno alle vicende legate alla situazione economico-finanziaria del Consorzio Acquedottistico Marsicano: «La verità  è che il Sindaco Di Pangrazio, sulla vicenda, non sa che pesci pigliare e si nasconde dietro le affermazioni  dell’amministratore del CAM Venturini, il quale con molta diplomazia, dice tutto e non dice niente sulla reale situazione del Consorzio. Di questo, da cittadini,  siamo fortemente preoccupati».

 

Quindi l’ennesima esortazione: «Caro sindaco è giunta l’ora che si assuma le sue responsabilità in merito alla vertenza del CAM. I debiti  hanno raggiunto un livello tale da imporre un intervento a tutto campo deciso ed immediato che coinvolga la Governance e dia vita ad un piano industriale di risanamento finalmente chiaro e credibile» e la presa d’atto «con grande soddisfazione della convocazione formulataci per il giorno 10 agosto alle ore 18,00 nella speranza che possa riferirci come realmente intende affrontare la drammatica situazione del CAM». 

 

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