Sport 06:30

Tra gli antichi tratturi per riscoprire il grande patrimonio degli “avi pastori”

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VILLAVALLELONGA. Sulle “vestigia degli antichi padri” per rivisitare la transumanza in chiave moderna, questa la finalità del “Tour bike della Transumanza – Sul cammino degli avi pastori”, organizzato dall’Asd Vallelonga bike, seconda associazione ciclistica, in Abruzzo, per numero di iscritti.

 

350 chilometri di percorso, oltre 8500 metri di dislivello in salita e 7600 in discesa, tre regioni attraversate, per un tour in mountainbike che parte da Ortanova, in provincia di Foggia e, passando per il Molise, termina a Villavallelonga, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

 

Per i partecipanti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, non solo sport, fatica, sudore, ma anche conoscenza, tutela e rispetto di un importante patrimonio storico, artistico, naturalistico e antropologico.

 

Sono stati 92, quest’anno, i bikers che si sono messi in cammino, tra salite mozzafiato e repentine discese, per scoprire o riscoprire risorse inaspettate e troppo spesso dimenticate. Scopo dell’Asd Vallelonga bike, che ha organizzato l’evento grazie al sostegno economico della Fondazione Carispaq, infatti, è anche quello di curare gli aspetti culturali legati al mondo della bicicletta, rinforzando un legame profondo con il territorio, per cui, negli anni, ha realizzato un videoclip musicale, ha organizzato diverse conferenze, ha promosso una mostra storico documentaria itinerante dal titolo “La civiltà della Transumanza” ed è cofirmataria di un protocollo di intesa per la conoscenza e la tutela dei Tratturi, proponendo il loro riconoscimento, da parte dell’Unesco, come patrimonio immateriale dell’umanità. (Mc.dB.)