Lavoro 06:30

Diplomate magistrali reinserite nelle Graduatorie ad esaurimento

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AVEZZANO. Il Giudice del lavoro del Tribunale di Avezzano ha accolto il ricorso d’urgenza ex articolo 700 del Codice di procedura civile, proposto dall’avvocato Raffaele Scurci, legale dell’associazione sindacale “Credici”, e ha ordinato alle amministrazioni convenute di inserire sei docenti iscritte all’associazione, in possesso del diploma di maturità magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002, nelle Graduatorie ad esaurimento (Gae) della Provincia dell’Aquila. Il decreto ministeriale del 2014 aveva negato l’inserimento alle abilitate dei vecchi Istituti Magistrali (oggi Licei Pedagogici).

 

Il giudice Giordano, con ordinanza del 15 settembre 2015, ha dichiarato “certamente illegittime” le norme contenute nel D.M. 235/2014 che vanno pertanto disapplicate. Nella motivazione viene accolta la tesi dell’Ufficio Legale di “Credici” che, attraverso l’avvocato Scurci ha sostenuto l’irragionevolezza e la disparità di trattamento di posizioni omogenee, in quanto non hanno permesso a soggetti già in possesso di titoli abilitativi, formatisi al momento della trasformazione delle graduatorie da permanenti ad esaurimento, di concorrere alle nomine.

 

In sostanza il Tribunale di Avezzano ha giudicato pienamente condivisibili le argomentazioni espresse dalle ricorrenti rafforzate anche dalla recente pronuncia del Consiglio di Stato, secondo la quale “requisito sufficiente per l’inserimento dei docenti nelle graduatorie ad esaurimento è il possesso dell’abilitazione all’insegnamento”.

 

«Dopo questa vittoria» dichiara il presidente di “Credici” Pierluigi Palmieri «inizieremo a fare pressing sul Ministero di Viale Trastevere, che si ostina a non prendere una decisione definitiva in favore degli abilitati». «Intanto il sindacato» prosegue «chiederà all’Ufficio Scolastico della Provincia dell’Aquila di ottemperare immediatamente all’ordinanza del Tribunale di Avezzano, affinché le ricorrenti possano usufruire anche dell’eventuale possibilità di immissione in ruolo in base alla recente legge sulla “buona scuola” (107/2015)».

 

Redazione Avezzano Informa