TAGLIACOZZO. È stata denominata Hummer l’operazione finalizzata al contrasto della vendita di sostanze stupefacenti, iniziata a novembre 2014 e condotta dai Carabinieri di Tagliacozzo, che ha portato a cinque arresti domiciliari e due obblighi di dimora.
Quattro degli arresti sono di Tagliacozzo, V.C. (34 anni), L.L., (44), S.R., (31), A.D.L., (23), mentre il quinto, L.B. è un 24enne di Luco dei Marsi. L’obbligo di dimora è stato invece disposto per G.A., 19 anni di Magliano dei Marsi e M.D.L. 21 anni di Tagliacozzo.
Le indagini dei militari, guidati dal Capitano Edoardo Commandè, sono partite a seguito delle denunce di alcuni genitori preoccupati perché i loro figli facevano uso di droga e sono state condotte attraverso molte intercettazioni. Il lavoro che i Carabinieri hanno svolto per fermare lo spaccio tra i giovani davanti a scuole, discoteche e locali, ha portato anche alla denuncia di altre 12 persone coinvolte nell’operazione: N.C., 35 anni, romano che vive a Tagliacozzo, A.R., 37 anni di Roma, A.H. e E.K., due marocchini, rispettivamente di 37 e 20 anni, residenti ad Avezzano, F.B., 26 anni, residente a Roma; A.N., 23enne albanese residente a Tagliacozzo, E.D.G. 18enne di Massa d’Albe, R.D.A., 18 anni, G.P. 21, G.T., 20, P.C., 33, F.P., 21 anni tutti di Tagliacozzo.
Tra gli spacciatori figura anche un minorenne, la cui posizione è al vaglio da parte della Procura per i Minori dell’Aquila, mentre l’età media degli indagati si aggira intorno ai 25 anni; si tratta per lo più di studenti e operai di nazionalità italiana, residenti in zona, prevalentemente incensurati.
Il titolare dell’indagine è il Sostituto Procuratore Roberto Savelli della Procura di Avezzano.
Redazione Avezzano Informa