AVEZZANO. «È certo un passo avanti, per la segreteria provinciale della Filctem Cgil, il fatto che il consiglio regionale abbia istituito un fondo di rotazione grazie al quale portare a compimento i progetti di ricerca del Crab di Avezzano e liberare le risorse per il pagamento degli stipendi dei lavoratori». Questo quanto dichiarato da Francesco Marrelli e Domenico Balzani, rappresentanti del sindacato provinciale.
«Un passo avanti importante quindi» proseguono i due «ma che dev’essere accompagnato necessariamente da un impegno certo della Regione Abruzzo sul futuro di un settore strategico come la ricerca. Per quanto ci riguarda, dobbiamo purtroppo osservare che nessuno, politica e istituzioni, ha accennato all’importanza che ha avuto la mobilitazione dei lavoratori nello sbloccare positivamente una situazione di stallo che si protrae ormai da tempo e della quale hanno fatto le spese i dipendenti, i quali da sette mesi, pur non percependo lo stipendio, garantiscono il prosieguo delle attività del Crab e continuano a lavorare sui progetti in corso».
«Ai lavoratori del Crab» aggiungono Marrelli e Balzani «va dunque il ringraziamento della Filctem Cgil, che da parte sua non smetterà di vigilare sul rispetto dei diritti dei dipendenti e che parteciperà attivamente alla discussione sulla nuova legge regionale di riordino dei centri di ricerca. Questa sì la vera priorità per assicurare la continuità delle attività di ricerca e le dovute garanzie ai lavoratori».
«Per quanto ci riguarda, infine» concludono i due rappresentanti del sindacato «chiediamo che al tavolo di discussione regionale trovino posto le istanze del personale, attraverso l’intervento delle rappresentanze sindacali. Nel frattempo sollecitiamo il pagamento di tutte le retribuzioni che i lavoratori del Crab aspettano già da troppo tempo e l’approvazione in tempi certi della legge di riordino».
Redazione Avezzano Informa