Attualità 15:50

Microcredito, il plauso di De Angelis alla Diocesi. E l’impegno della politica?

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AVEZZANO. Un utile strumento di sviluppo economico a sostegno di famiglie, giovani, imprese e lavoratori esclusi dai tradizionali circuiti bancari, questo è il Microcredito e così è stato presentato, in Episcopio il progetto realizzato dalla Diocesi di Avezzano, in collaborazione con la Banca del Credito Cooperativo di Roma. Il Microcredito della Chiesa dei Marsi sarà, quindi, un mezzo di supporto concreto all’autoimprenditorialità di giovani adulti che vogliono costruire il proprio futuro investendo su se stessi e nel territorio.

 

All’indomani della presentazione, a ringraziare il vescovo Pietro Santoro, per la sensibilità dimostrata, anche Gabriele De Angelis, ex assessore del Comune di Avezzano, il quale, da amministratore della città, propose per primo il progetto che non ha stentato a decollare e si è dimostrato da subito una scelta vincente.

 

«Il Microcredito» spiega De Angelis «è uno strumento formidabile di grossa valenza sociale che incontra le esigenze di molte persone in difficoltà e di tanti giovani che hanno nuovi progetti di vita da realizzare. Persone e progetti, giova ricordare, che per vari motivi non possono accedere ai tradizionali strumenti del credito bancario e, pertanto, si trovano nella impossibilità di poter realizzare un sogno, come mettere su famiglia o avviare una piccola impresa, oppure affrontare serenamente una delle tante difficoltà del vivere quotidiano».

 

«Nel mio recente mandato di assessore al Bilancio del Comune di Avezzano» ricorda poi «ho avuto modo di verificare personalmente l’utilità di tale operazione che rappresenta un gesto concreto per la nostra comunità in un momento in cui le persone hanno bisogno di fatti e non parole».

 

Un’iniziativa encomiabile quella della diocesi, quindi, che andrebbe ripresa e sviluppata anche da altre entità politico-istituzionali. «Sarebbe auspicabile» conclude infatti De Angelis «una maggiore attenzione delle istituzioni locali a questa forma attiva di intervento sociale che meriterebbe ben maggiore dotazione finanziaria ed impegno politico». (Mc.dB.)