Attualità 07:00

La città tappezzata dai manifesti degli impegni disattesi dal Sindaco: promessa mantenuta dal Comitato "Rinascita di Avezzano"

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AVEZZANO.  Nei giorni scorsi, sui quotidiani locali, era apparsa la notizia secondo cui un gruppo di cittadini avrebbe fatto un primo bilancio sull’operato dell’Amministrazione comunale ed  informato la città degli interventi annunciati dal sindaco Di Pangrazio e mai effettivamente realizzati.

 

Tenendo fede a questo impegno, il neocostituito Comitato “Rinascita di Avezzano” , da qualche giorno ha tappezzato la città di manifesti in cui vengono riportate le promesse e gli impegni presi dal primo cittadino di Avezzano ma non concretamente portati a termine.

 

La nuova coalizione civica, nata in vista delle elezioni del 2017, prende di mira cinque buoni propositi del sindaco più volte annunciati e sempre rimasti sulla carta, come la valorizzazione della sede distaccata della Facoltà di Giurisprudenza: “Nuova sede per l’Università, Campus, quinto polo d’Abruzzo”,  la tanto agognata riqualificazione di Piazza Torlonia: “Valorizzerò Piazza Torlonia con area pedonale dall’ARSSA al Castello Orsini”,  il Contratto di quartiere:  “Completerò il nuovo Municipio, sarà sede di uffici e dell’Accademia internazionale di Cucina”  ed ancora gli interventi sulla disastrosa situazione di strade e marciapiedi: “Farò importanti interventi di manutenzione su strade e marciapiedi”.

 

Quella, però, che fra tutte forse peserà di più al primo cittadino sarà la promessa disattesa dell’apertura dell’Interporto  “con Ufficio Dogane e Borsa Merci”  da realizzare in sinergia con la Regione Abruzzo e per la quale avrebbe quindi  potuto contare sull’appoggio di un marsicano in Regione, il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, evidentemente non pervenuto.

 

 

 

FDF