PESCINA. Classici della letteratura come Leopardi, Manzoni, Dostoevskji, giganti del pensiero filosofico come Kant e, per venire ai nostri giorni, scrittori come Andrea Camilleri e Giampaolo Pansa, celebri narratori di avventura come Wilbur Smith e, non ultimi, volumi per bambini come Hanry Potter e fumetti di vario tipo.
Questi e molti altri sono i generi presenti tra i 900 libri, raccolti gratuitamente in soli 5 mesi, per impreziosire l’Hospice di Pescina con due angoli dedicati alla lettura.
Proprio ieri, nella struttura che accoglie malati terminali, alla presenza dell’assessore regionale alla sanità, Silvio Paolucci, è stata inaugurata la nuova biblioteca, allestita su due piani (terzo e quarto), frutto della straordinaria iniziativa di tutto il personale dell’hospice che, tramite facebook, è riuscito a ottenere da tante regioni d’Italia, testi di ogni genere.
Si chiama umanizzazione della sanità e s’innesta in un lungo lavoro, agli albori dell’attivazione della struttura per cure palliative, portato avanti dal Manager della Asl, Giancarlo Silveri, insieme a tutti i suoi dirigenti.
Il valore aggiunto di questa operazione, che va ben oltre il dovere professionale di ciascuno, è costituito dall’impegno commovente di infermieri e personale dell’hospice di Pescina. Un’iniziativa intelligente iniziata 5 mesi fa e che, ad oggi, è riuscita a farsi collettore di un numero altissimo di libri, tramite i mille fili seminati sui social network.
“Il merito è di tutto il personale”, ha dichiarato, facendosi portavoce dei colleghi, l’infermiera Cristina Pantini, “che in pochi mesi è riuscito a veicolare, spiegando i fini dell’iniziativa, una proposta che ha subito suscitato un grandissimo consenso non solo a Pescina e Valle del Giovenco ma in molte regioni, tra cui Toscana, Lazio. Ci hanno inviato libri di tutti i generi e in poco tempo è stato possibile allestire le due sale-biblioteca”.
Fino a poche settimane fa, grazie al diluvio di solidarietà piovuto da mezza Italia e dalla Marsica, a Pescina erano arrivati 700 testi. Ma negli ultimi giorni la quantità di ulteriori volumi pervenuta è aumentata, circa 200 in più. Donazioni di testi dagli stessi familiari dei ricoverati, compresi il primo cittadino di Pescina, Stefano Iulianella, e amministratori regionali, presenti stamane all’inaugurazione. Oltre al Manager della Asl, Silveri, c’erano, tra gli altri, il direttore sanitario aziendale, Teresa Colizza, il direttore dell’hospice, Emma Cornelio e ovviamente tutto il personale della struttura.
L’allestimento delle due sale-biblioteca, con tavoli e sedie, comprende anche un piccolo spazio dove preparare tisane.
Redazione Avezzano Informa