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Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate: anche la Marsica commemora la fine della Grande Guerra

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MARSICA. Sono passati quasi cento anni, ormai, dal 4 novembre del 1918, giorno in cui terminò per l’Italia la Prima Guerra Mondiale. Dall’anno successivo, e quindi dal 1919, la data venne designata quale festa nazionale a ricordo dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

 

In occasione di questo anniversario, che quest’anno assume un valore del tutto particolare dal momento che si ricorda anche il centenario dell’entrata dell’Italia nella Grande Guerra, anche la Marsica si è organizzata per commemorare questa ricorrenza, con diverse celebrazioni.

 

A Celano, ad esempio, dalle 10:30 ci sarà l’adunata delle associazioni combattentistiche e dei reduci, delle associazioni d’arma e di quelle civili. Dopo la messa nella chiesa di San Giovanni, sarà il momento della consueta deposizione della corona ai monumenti ai caduti di tutte le guerre. A seguire il discorso celebrativo che, in assenza del sindaco per motivi personali, sarà pronunciato dal vicesindaco l’onorevole Filippo Piccone.

Per significare la ricorrenza del centenario della Grande Guerra l’archivio Sforza e l’Esercito italiano hanno organizzato un’esposizione estemporanea di divise, cimeli, armi e documenti in piazza IV Novembre; esposizione che rimarrà visibile per tutta la giornata, fino alle 18:30. La mostra, dedicata all’evoluzione dell’esercito dal 1730 alla caduta del fascismo, tornerà, poi, nei locali dell’Auditorium Fermi dove rimarrà aperta ancora per qualche settimana e potrà essere visitabile.

 

Una testimonianza del tutto particolare sarà quella che si potrà ascoltare a Collarmele, dove in occasione della Festa del 4 novembre, la Pro Loco ha organizzato una conferenza dal titolo: “Esperienza professionale, personale ed umana di una giovane ragazza italiana in Afghanistan. Percorso formativo e professionale”. Valentina Tropiano, consigliere politico ed economico in Afghanistan, racconterà la sua esperienza in Medioriente dopo oltre quattro anni di missioni internazionali ad egida Nato e Unione Europea.

 

L’evento, in programma per le 18, dopo la consueta deposizione della corona al monumento ai caduti, si terrà nella sala “Edoardo De Filippo” e sarà introdotto e moderato dal presidente della Pro Loco di Collarmele Antonio Del Fiacco.

 

Redazione Avezzano Informa