Attualità 06:15

Rubrica telefonia: L’aumento delle tariffe ricaricabili a 28 giorni

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E’ passato quasi sotto silenzio, ma si tratta di un aumento di circa il 7 per cento delle bollette. Aumento su cosa? Sui costi delle ricaricabili.

Molti hanno una scheda per il telefonino ricaricabile. Comoda, economica, veloce, senza vincoli, senza problemi di fatture, bollette, e (talvolta) strani costi aggiunti.

Una volta al mese (o meglio ancora ogni due o tre) si fa una bella ricarica e si sta tranquilli con minuti, giga di Internet e messaggini (anche se ormai si usano sempre meno grazie a Whatsapp e Facebook) più che sufficienti.

E invece?

Invece no, perché quasi tutti gli operatori hanno scelto di “restringere” i mesi che da 30 giorni (anche se sette mesi di giorni ne hanno 31 e uno solo ne ha 28) sono diventati tutti da 28.

Insomma, per i nostri amati operatori telefonici è sempre febbraio (e nemmeno quello di quest’anno che è bisestile)! Ma i giorni dell’anno sono sempre 365, anzi nel 2016 sono 366.

E così “magicamente” i mesi diventano… 13.

Insomma, paghiamo un mese in più, o, per semplicità possiamo dire che paghiamo un abbonamento in più all’anno.

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni è intervenuta fin dalla scorsa estate e, pur riconoscendo la libertà commerciale degli operatori, ha ritenuto opportuno segnalare all’Antitrust la situazione, per gli accertamenti di competenza, gli effetti sulla concorrenza derivanti dalla concomitanza delle politiche tariffarie delineate, e in particolare gli effetti restrittivi sugli utenti di ricaricabili che in pochi mesi hanno visto drasticamente ridursi la possibilità di reperire sul mercato offerte di rinnovo automatico della tariffazione alternative a quella ogni 28 giorni.

E’ stata avviata anche una raccolta di firme sul sito Change.org (che ha ricevuto oltre 70 mila adesioni) ma, finora, nessun risultato utile è stato ottenuto e così, i tantissimi clienti di schede telefoniche ricaricabili continuano a pagare un mese in più agli operatori.

 

Paolo Di Vincenzo

consulenzabollette@gmail.com