AVEZZANO. Finisce male la partita dell’Avezzano Calcio contro il Castelfidardo. I biancoverdi, infatti, perdono in casa per 3-1 contro i marchigiani.
Una gara partita in salita per i marsicani che prendono la prima rete, firmata da Ganci, già al 10’. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere, ma il tiro di Ndiaye Ndiogou finisce alta sopra la traversa. Al 22’, poi, il secondo gol del Castelfidardo, ancora segnato da Ganci, questa volta, però, su calcio di rigore.
Poco dopo la mezz’ora finalmente i biancoverdi accorciano le distanze, con una punizione di Michele Bisegna dalla lunga distanza, messa in rete da Gabriele Puglia. Prima della fine del primo tempo, però, i marchigiani arrivano al terzo gol, questa volta con Liberati.
Nella ripresa l’Avezzano tenta di raggiungere il pareggio, purtroppo senza riuscirci. Il mister Alessandro Lucarelli, allora, cambia formazione e mette in campo cinque attaccanti. Il risultato però non cambia e la partita termina così 3-1.
Amareggiato e deluso il presidente Gianni Paris che, a fine gara, ha dichiarato di essere stufo di vedere simili prestazioni. «Non c’è più la squadra che giocava un bel calcio come qualche tempo fa» ha affermato «e non mi si venga a dire che è colpa del terreno di gioco dello stadio dei Marsi perché anche mercoledì ad Agnone la squadra ha giocato solo una partita maschia contro l’ultima della classe, ma nulla di più. C’è confusione da parte del tecnico, quindi per me è in un’area di sfiducia. Se domenica non vincerà a Fermo sarà automaticamente esonerato». «La squadra non mi piace in nessun reparto» ha concluso Paris «non riesco a capire il motivo di questa involuzione, probabilmente ci sono problemi all’interno dello spogliatoio ed in questi casi dipende sempre dal manico, da tutto lo staff tecnico. Quindi confermo quello che ho detto, o si vince domenica prossima oppure sarò costretto a cambiare la guida tecnica della squadra».
Redazione Avezzano Informa