Politica 06:00

Riqualificazione centro città, progetto bloccato

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AVEZZANO.  Il sindaco ha annunciato che non darà attuazione ad uno dei punti principali del suo mandato elettorale: è quanto emerso dalla conferenza stampa sul progetto di riqualificazione del centro-città tenutasi sabato nel Comune di Avezzano.

Trascorsi ormai 4 anni dei 5 del suo mandato, il sindaco-manager ha infatti confermato che non inizierà i lavori per la riqualificazione del centro città ribadendo che affiderà la decisione ad un sondaggio on-line.

 

Il primo cittadino, a distanza di 4 anni dalla sua realizzazione, abbandona dunque il progetto di restyling e arredo urbano.

 

Organizzando infatti - dopo 4 anni impiegati nella realizzazione di un concorso per idee, nominando una commissione di professionisti che oggi giudica inadeguata - un sondaggio della durata di 6 mesi ed un'altra commissione che in 4 mesi ne valuterà gli esiti, l'amministrazione non avrà il tempo sufficiente per metterne in pratica i risultati prima delle prossime elezioni amministrative che si terranno tra poco più di un anno.

 

Sembra quindi che si vada profilando una doppia beffa ai danni dei cittadini avezzanesi: in primis, perchè dopo 4 anni di immotivati rinvii, ora vengono chiamati ad esprimere il loro parere tramite un sondaggio su un tema delicato ed importante che richiederebbe invece una valutazione seria ed approfondita, ed in secondo luogo perchè, posto che si riesca ad ottenere un risultato soddisfacente tramite questo strumento, non ci sarà comunque il tempo sufficiente per attuare gli esiti risultanti dalla volontà dei cittadini stessi.

 

Verrebbe spontaneo chiedersi come mai nessuno ha pensato di avvisare il sindaco che quelli che lui chiama "sondaggi per conoscere le opinioni dei cittadini" esistono già e si chiamano "elezioni amministrative".

 

Non sembra infatti questo il modo più corretto per far valere l'investitura elettorale ed amministrare una città.

Un sindaco ed un'intera amministrazione vengono eletti proprio perchè servendosi di strumenti in loro possesso come dirigenti comunali, tecnici, professionisti ed assessori nominati per seguire ogni settore della vita pubblica, realizzino ogni opera in loro potere per lo sviluppo ed il benessere del territorio.

La città, ogni città, non ha bisogno di improvvisati sondaggisti, di “colpi di scena” gridati dalla stampa, di strampalate idee su decisioni fondamentali per lo sviluppo del territorio dopo anni trascorsi ad annunciare progetti mai realizzati, ma di amministratori seri e capaci che diano concreto seguito ai piani elettorali con i quali si sono sottoposti al giudizio dei cittadini e ne hanno ricevuto la fiducia.

 

Dopo il concorso per idee, la sentenza del Tar, il blocco dei lavori, il sondaggio, le due commissioni, per il restyling di Avezzano si attende ora l'annuncio di una lotteria a premi.

Al vincitore il compito di elaborare un progetto sul piano traffico e sulla riqualificazione del centro.

 

Sicuri che sia davvero questo il modo in cui i cittadini si aspettano che venga pianificata  la ristrutturazione della propria città, attesa da oltre 100 anni?

 

 FDF

 


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giovanni di pangrazio | comune avezzano